Agosto 3, 2022 Riflessioni di una eretica
Noi siamo capaci di distruggere non solo i vostri corpi, ma anche le vostre anime, esattamente come abbiamo fatto con le nostre.
Anoressia intellettuale
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La maggior parte delle persone nel mondo è entrata in uno stato che definirei “anoressia intellettuale“.
Una sorta di malattia per cui la persona non sente più il bisogno di stimoli intellettuali.
Non legge, non fa altro che guardare i telegiornali, non ha hobby.
Non fa niente che non sia lavorare, mangiare e dormire.
Per le ferie, si reca su qualche spiaggia ad abbronzarsi come un pollo da allevamento.
Dov’è la voglia di vivere?
Discoteche, uscire e ubriacarsi.
Questo è trasgredire.
Se non trasgredisci non vivi.
Perché vivere è trasgredire e trasgredire è vivere.
Avere hobby è da ricchi.
E comunque non ho tempo.
Ma se non ti riservi del tempo, non lo troverai mai.
Pressappochismo e superficialità
I veri mali della nostra epoca.
Si discute sempre e comunque su qualcosa.
Ma mai si considerano le cause.
Le motivazioni.
Si preferisce non confrontarsi mai.
In questo modo non si dà il diritto di replica.
E si ha sempre ragione.
Non si può essere certo smentiti da chi non può replicare.
È troppo facile.
Uno spirito autodistruttivo
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Quello che mi viene da pensare è che non sia possibile muoversi in modo così palesemente autodistruttivo.
E infatti non lo è.
Non lo è se si considera che la coscienza si sta facendo sempre più strada in chiunque.
Una coscienza pratica, legata alla comparazione tra lo stile di vita suggerito dagli stereotipi mediatici e la vita vissuta.
Questa comparazione comincia a far emergere le prime inquietudini concrete.
La miseria è l’unica forza impersonale che impone limiti a qualsiasi “action class”.
Un buon controllo politico in un periodo come questo deriva proprio dal riempire un popolo di debiti.
Non dargli gli strumenti per rientrare e creare un sentimento di responsabilità per i propri fallimenti tramite un giochetto che, semplificato, suona più o meno così :
“Ma come ? Ti ho dato fiducia incondizionatamente, ti ho offerto tutto il denaro di cui avevi bisogno e ti ho permesso di fare qualsiasi acquisto, e adesso mi fai perdere il lavoro ?
Ma sei un disgraziato ! Vergognati ! Alla tua età mi aspettavo un po’ di responsabilità !
Guarda, proprio perché sei cittadino di questo bellissimo stato, non fare questioni, non criticare, accetta prono qualsiasi mia decisione e forse ce la facciamo a farti risalire la china… forse… disgraziato, guarda a che punto ci hai portato per salvarti dalla fame…”
Continuando indifferenti nei propri traffici.
Ma l’importante è che la voce di spesa “armamenti” aumenti costantemente.