Armi di distruzioni della ricchezza di massa

Aprile 13, 2009 EcoAnemia


Armi di distruzioni della ricchezza di massa

Mondo inondato da banconote nuove appena stampate (mettendo a rischio il bilancio della Fed)
Piano Geithner immondo (la banche stesse compreranno gli asset tossici con i soldi dei contribuenti stessi)

Abolizione dei vecchi principi contabili validi fino alla fine dell’anno scorso (sostanzialmente viene permesso un falso in bilancio, dato che saranno le banche stesse a valutare in modo discrezionale i loro asset tossici)

Evitata la sacrosanta nazionalizzazione della banche (evitate perdite per gli azionisti e gli obbligazionisti – cioè le lobbies ed i banchieri stessi – a spese ancora una volta dei contribuenti stessi)

Ricapitalizzazione dell”FMI (complimenti vivissimi, vengono penalizzati coloro che hanno lavorato senza fare debiti a scapito di chi ha combinato dei disastri) ottenuto anche vendendo le riserve di oro ai paesi emergenti (una vera follia)

Ok, il collasso immediato è stato solamente rinviato.
Ma non una crisi profonda e persistente della economia, nonostante tutti i messaggi positivi che vengono dati tutti i giorni.

epa20y67Y 20070620

Tutte manovre che fanno l’esclusivo interesse degli incapaci :

Chi è stato prudente non ha certamente bisogno di inventare i prezzi delle sue attività : il mercato crederebbe nei suoi bilanci ed il market value sarebbe applicabile senza alcun problema.

Ma viceversa :

Chi ha speculato in modo altamente rischioso ed è rimasto con il classico cerino in mano potrà far credere al mercato quello che vuole modificando le valutazioni a piacimento.

L’effetto finale sarà che chi ha lavorato bene alla lunga perderà la credibilità e fiducia del mercato perchè nessuno potrà realmente sapere quanto siano realistiche o meno le nuove valutazioni.

dollaromalatoR375 17set08

Ottimismo forzato per la gente, che deve essere naturalmente turlupinata con il sorriso sulle labbra.
Mi ripeto ancora, questi stanno facendo solo l’interesse delle lobbies, e non certo dei cittadini.

Iperinflazione alle porte, che definitivamente distruggerà tutto.
Ma soprattutto, penalizzerà le persone accorte, che hanno vissuto coscientemente con i loro mezzi risparmiando, a discapito delle cicale scialacquatrici.

Ricordo semplicemente che l’inflazione ha i seguenti immediati effetti :

Riduzione del debito da pagare (produttori di materie prime ed aziende indebitate, oltre che banche, sentitamente ringraziano)
Riduzione del capitale risparmiato (l’aumento dei prezzi delle materie prime aumenterà il costo della vita media)

E così, chi inconscientemente si è troppo indebitato (aziende, cittadini non accorti)  vivendo al di sopra dei propri mezzi sarà ancora una volta salvato a discapito di tutti coloro invece che si sono comportati secondo coscienza.

aspiradenariR375 24set08

La nuova amministrazione americana (Obama ed il suo staff)  sarà ricordata come quella che avrà permesso la più grande distruzione di ricchezza per il ceto medio almeno degli ultimi 50 anni.
Cioè la gente comune, non i ricchi, che invece saranno proprio i privilegiati.

Operai, impiegati, artigiani saranno ben presto ancora di più alla frutta.

Ma d’altra parte, si sapeva benissimo sin dall’inizio che si doveva creare una cartina tornasole “finta” (siamo nell’epoca della comunicazione di massa e della mediaticità) per ingannare la gente comune e riuscire ad avere una stampa amica.
E d’altra parte, tutto è mediaticamente sempre preciso, addirittura tutti i discorsi pubblici vengono sempre letti con il teleprompter (mai inquadrato dalle telecamere, non improvvisa mai, fateci caso).

La ripresa che vogliono ottenere a tutti i costi ammazzerà definitivamente il potere d’acquisto della gente comune, ed accrescerà le disparità sociali, non certo le diminuirà.

Ma attenzione perchè alla fine di tutto ci sarà l’effetto collaterale, quello contro cui dovranno fare i conti.

Perchè il consumatore medio, già indebitato fino al collo, smaltita la sbornia iniziale si accorgerà improvvisamente di essere ancora più povero di prima.
E le aziende diminuiranno improvvisamente e bruscamente i loro fatturati in men che non si dica.

ScopaPaletta

Solo questione di tempo.

Ed ancora attenzione ad un altro fatto fondamentale : il trasferimento del debito dalle banche (od aziende) allo stato.
Il rischio di default dello stato aumenterà, e di conseguenza i tassi obbligazionari si alzeranno improvvisamente e drammaticamente.

Inflazione in netto rialzo + tassi obbligazionari in rialzo = costo del denaro alle stelle e tassi in salita esponenziale.

Per cui, non indebitatevi a tasso variabile sul lungo periodo , ma a tasso fisso.
Naturalmente se lo trovate, perchè le banche vi offriranno tutte il variabile adesso.
Ed infatti , su cosa la stampa sta in questi giorni battendo il tasto ?

Sull’Euribor basso.
Ma l’Euribor è solamente fumo negli occhi.

Non si cura una crisi basata sul debito emettendo del nuovo debito.
Cosa succede se si continua a costruire su di un terreno che sta franando ?
Prima o poi crollerà l’interà struttura.

E non venite poi a parlare di fatalità , perchè queste sono situazioni annunciate.

normal farfalle23

Ma l’importante è saperlo, così ci si comporta di conseguenza e gli si va dietro, come al solito .

L’analisi tecnica non mente mai .
E ci dice che una correzione profonda  dei mercati potrebbe essere imminente.

Questo indipendentemente dall’andamento sul lungo periodo.
A tale proposito, i grafici Weekly sono illuminanti.


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