Attesa infinita

Gennaio 23, 2008 Memorie dal sottoscala


Attesa infinita

Questo è il testo della lettera che ho appena spedito alla nostra principale agenzia giornalistica italiana.

So che non la leggerà nessuno e che sarà molto difficile ricevere una risposta, ma gliel’ho spedita lo stesso.


Attesa infinita


Ecco il testo integrale :

Premetto che non ho mai visto un reality in vita mia e che in generale non guardo quasi mai la televisione.
Premetto che non faccio attivismo di alcun tipo.

Ma sono indignata per l’ennesima volta per la vostra mancanza di rispetto.
E purtroppo non è la prima volta.
Mi riferisco all’articolo che campeggia nella vostra prima pagina : “Grande Fratello, nella casa anche un trans“.

Complimenti vivissimi.

Quando è che per una volta la smetterete di discriminarci in questo modo, utilizzando indiscriminatamente il genere maschile ?

Questa è una mancanza di rispetto bella e buona.

Ma si sa che i giornalisti dovrebbero prima imparare lezioni di bon ton, informarsi prima di scrivere sciocchezze, contare fino a dieci e poi, forse, riporre la penna nel calamaio.

Ah, già, ma date invece il femminile agli uomini con la parrucca… oppure a chi, provocatoriamente, utilizza l’ambiguità.
Ma fa più audience, giusto ?

Siete davvero dei ganzi !

Prima di tutto il rispetto per le persone.
Ma temo che ignoriate il significato di questa parola semplice.

Inoltre, mi domando quale sarà la vostra reazione il giorno in cui una di noi otterrà un risultato davvero degno di rilievo nel mondo del lavoro e nel campo sociale.

Immagino che mostrereste la solita indignazione, che cerchereste lo scoop o lo scandalo, con i soliti commenti negativissimi o che vi dedichereste al gossip più sfrenato.

Sono in attesa (infinita) di una loro risposta.


puzzle24


Veronica