Settembre 8, 2009 EcoAnemia
Breve aggiornamento tecnico
Nell’ultima settimana abbiamo avuto – nei termini più o meno previsti , e con volumi decisamente bassi in acquisto – un parziale recupero degli indici, con l’S&P che è tornato in area 1070/1075, resistenza di periodo molto forte.
Lo stesso ha fatto pure l’EWZ che ha ricalcato esattamente lo stesso movimento (ed in effetti a mio avviso in questo momento il Bovespa è l’indice fondamentale da seguire in questo momento, per i motivi che ho spiegato nei giorni scorsi la partita si gioca più in Brasile che negli USA), tornando in area 61.8%-66% di ritracciamento dai minimi di Ottobre 2008.
Molto più debole il comportamento degli altri indici, in particolare del Dax, che ha recuperato molto meno, così come del Nasdaq, che in effetti davanti a sè avrebbe circa ancora un 1-1.5%.
Per questo motivo non dovrebbero fioccare immediatamente le vendite, ma – piuttosto – un ulteriore consolidamento del movimento di recupero in atto in questo momento, anche considerando che il periodo da Novembre a Aprile è storicamente assai bullish (ma quest’anno abbiamo visto come la stagionalità fino ad ora abbia avuto decisamente poca importanza).
Dal mio punto di vista a breve dovrebbe partire un nuovo movimento correttivo con target per l’S&P intorno ai 1015-1020 (5200-5250 per il Dax, ed una più corposa correzione per l’EWZ, area 65$), favorita probabilmente da un recupero del $ nei confronti della principali divise mondiali.
Se fossero rotti questi supporti fondamentali la struttura bullish di lungo periodo sarebbe compromessa, ma al momento è presto per parlarne.
Naturalmente molta attenzione, perchè se venissero rotte le resistenze già citate più volte , soprattutto area 1075 di S&P – si andrebbe dritti come un fuso, anche con volumi soporiferi – di nuovo a testare i massimi di periodo !
Ed anche se la mia visione bearish sembra confermarsi ogni giorno di più sia tecnicamente,sia soprattutto dai flussi volumetrici, non esiste mai nulla di sicuro, soprattutto in un mercato come questo pesantemente influenzato (se non propriamente manovrato) non da mani forti, ma fortissime.