Febbraio 3, 2025 Riflessioni di una eretica
Ci si può chiedere quanti esseri umani ci siano.
Chi…
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Stupra un bambino.
Esercita violenza fisica o morale sulle donne e su chiunque sia più debole.
Suddivide le persone in base alla razza, al ceto sociale, alla nazionalità, al colore della pelle o a eventuali disabilità.
Odia, discrimina, giudica, annienta e massacra in nome di una religione, di un’ideologia o di un’etnia.
Inquina l’aria, la terra e il mare.
Devasta la natura e distrugge ciò che appartiene a una comunità intera in nome del proprio interesse.
Esercita il potere e applica la giustizia secondo i propri interessi, senza alcuna equità e con prepotenza.
Reprime le persone che rivendicano i loro più elementari diritti politici e sociali, togliendo loro il diritto di parola.
Incarcera, tortura ed elimina i propri oppositori.
Perseguita ed elimina le persone, e poi pretende giustizia e integrità.
Supporta apertamente un dittatore e lo fa anche in segreto.
Aiuta a diffondere il pregiudizio e lo chiama “giustizia“.
Schernisce e maltratta le persone con un orientamento sessuale diverso dal suo.
Priva dello studio e dei libri chi ha voglia di imparare.
Potrebbe eliminare l’analfabetismo, ma non lo fa.
Permette che i bambini senza casa e affamati vivano per strada.
Si ritiene migliore degli altri solo perché ha più denaro, che lo abbia ottenuto in modo legittimo o con la frode.
Si fa eleggere per i propri interessi personali o per il tornaconto esclusivo di un particolare gruppo, setta o clan, senza curarsi delle esigenze dell’intera collettività.
Occupando una posizione di responsabilità, lascia al proprio destino le persone che gli sono state affidate, per salvaguardare i propri interessi o la propria reputazione.
…non merita di essere chiamato essere umano.
È lecito domandarsi quanti esseri umani esistano in quello che ormai appare sempre più come un immenso oceano di mostri.