Ottobre 28, 2024 Riflessioni di una eretica
Se si vuole davvero imparare qualcosa, è meglio evitare di sabotare inavvertitamente un dibattito.
Chi possiede tale inclinazione può permettersi che il nocciolo della questione venga messo in discussione.
Discussioni, dibattiti e confronto aperto
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Tutti abbiamo delle convinzioni a cui teniamo molto.
Alcune di queste sono importanti per noi e non siamo disposti a rinunciarvi facilmente.
Sono certezze scolpite nella roccia, un intero sistema di pensiero inestricabilmente intrecciato con la vita di tutti i giorni, concepito in modo tale che se viene a mancare anche solo un mattone, tutto l’edificio potrebbe crollare.
Le persone intelligenti sono in grado di sedersi e determinare razionalmente se un’idea particolare è supportata da prove.
Tuttavia, la razionalità non è l’unica componente della nostra mente, pertanto una discussione ragionevole è spesso deviata dalla natura umana.
Un esempio classico è quello dei membri di un qualsiasi movimento politico che espongono la “linea del partito“.
Gli argomenti non vengono presentati con l’intento di scoprire la verità, ma con l’obiettivo di convincere gli uditori ; in questo modo, prestando molta attenzione al loro comportamento, è possibile imparare efficaci tattiche di persuasione.
Per tutta la nostra vita abbiamo visto persone “difendere il loro orto” verbalmente e abbiamo appreso alcune tecniche senza nemmeno essercene accorti, come la resistenza all’elaborazione delle informazioni.
Ciò che viene rigettato dipende da ciò che si è in grado di reggere e di gestire.
Un esempio potrebbe essere la proiezione di un film horror.
Alcune persone del pubblico chiuderanno gli occhi di fronte a una scena particolarmente raccapricciante.
L’immagine, il concetto stesso, causa troppo turbamento per poter essere affrontato.
Naturalmente, esistono metodi più sottili per “chiudere gli occhi” ed evitare sofferenze, semplicemente ignorando ciò che ci è sgradito vedere.
Un altro esempio è rappresentato da una pubblicità che invita a inviare denaro per aiutare i bambini che muoiono di fame.
Quante persone nella stanza si daranno improvvisamente da fare in tutt’altro ?
Queste azioni diventano abituali con il tempo, sino a diventare riflessi condizionati.
Questo aumenta il loro potere protettivo, visto che alla fine si diventa a malapena coscienti delle azioni che si compiono di riflesso.
In effetti, questa reazione potrebbe essere definita “evitare attivamente discrepanze cognitive“.
Si stanno offrendo a qualcuno informazioni che non vuole, perché troppo sgradevoli.
Se si insiste troppo sulla questione, potrebbe essere percepito come un assalto mentale e non si può prevedere cosa potrebbe dire o fare chi vi sta davanti in una situazione del genere.
Se si sta avendo la peggio in un dibattito, una strategia utilizzata da molti è focalizzarsi su una parola particolare che l’altra persona ha usato e dibattere su questa.
Questo può distrarre l’altro per un momento e dare la possibilità di manovrare la conversazione in modo che non giunga alla conclusione che si stava per essere costretti ad accettare.
Ci sono molti altri metodi per far deragliare un dibattito, come l’introduzione di nuove idee solo vagamente legate alla questione centrale.
Questa tecnica potrebbe essere chiamata “Argomento della Falsa Pista” o “Sviamento Ad Hoc”.
In questo modo si può costringere l’interlocutore a occuparsi di tali questioni marginali, finendo per dimenticarsi dell’argomento principale.
Normalmente non ci si rende conto di stare sviando una discussione ; semplicemente ci si sente a disagio con l’attuale linea di ricerca e ci si allontana dalle idee che non ci piacciono.
Oppure si cambia subdolamente argomento per tornare su una questione più confortevole.
Questa è una perfida abitudine che può evitare di addentrarsi in territori pericolosi, anche se illuminanti.
Se vogliamo davvero imparare qualcosa, evitiamo di sabotare inavvertitamente una discussione e osiamo lasciar da parte i nostri concetti più amati, almeno temporaneamente.
Se si possiede questa inclinazione, si può permettersi di lasciar passare le parole e le frasi e fare in modo che il nocciolo della questione sia messo in discussione.
Ma per fare questo occorre avere una mente realmente aperta, non solo a parole.