I governi di Belgio, Francia e Lussemburgo hanno raggiunto nella notte un accordo per iniettare 6,4 miliardi di € nel gruppo franco-belga Dexia.
Nata nel 1996 dalla fusione del Credit Local de France e del Credit Communal de Belgique, la banca franco-belga Dexia è specializzata nei prestiti alle collettività locali, di cui é il leader mondiale.
La sua situazione è considerata difficile perchè si finanzia in gran parte a breve termine sui mercati finanziari, vendendo obbligazioni agli investitori o indebitandosi verso altre banche.
Un mercato in questo momento assolutamente congelato.
