Dirty Talk. Non deve mai essere confuso con la volgarità gratuita

Febbraio 14, 2023 Erotismo d’autore

La stessa differenza fra erotismo e pornografia.

Veronica Baker


Dirty Talk. Non deve mai essere confuso con la volgarità gratuita

Dirty Talk. Non deve mai essere confuso con la volgarità gratuita
Uno dei comportamenti sessuali allo stesso tempo più attraenti , misteriosi ed eccitanti…

Il dirty talk (in italiano turpiloquio), ovvero parlare “sporco” mentre facciamo l’amore, è uno dei comportamenti sessuali allo stesso tempo più attraenti, misteriosi ed eccitanti.

Rendere esplicite le proprie emozioni più proibite, tirando fuori la parte più nascosta di noi ed esplicitandola non solo con il linguaggio del corpo, ma soprattutto con parole forti che, se in un contesto normale possono risultare offensive e irrispettose, in questi particolari momenti invece diventano sensuali ed eccitanti.

All’inizio, ci si può sentire imbarazzate e ridicole, finché non si teme di risultare offensive e inopportune, ma solitamente, soprattutto quando si raggiunge il coinvolgimento reciproco, il piacere esplode e le parole forti servono ad aggiungere pepe al rapporto, aiutando a superare la timidezza e a raggiungere orgasmi davvero coinvolgenti.

Occorre solitamente molta pratica e conoscenza dell’animo umano per riuscire a raggiungere il feeling necessario a godere con il partner di questa esperienza.

Ecco cosa ritengo importante nel dirty talk e, soprattutto, come mi comporto personalmente in queste situazioni.

Autenticità e sincerità : non recitare come in un film, dove tutto è già deciso e nulla è spontaneo. È importante essere se stesse, altrimenti, a un certo punto, si rischia davvero di sentirsi stupide e anche un po’ volgari. Io sono me stessa in questi momenti, cercando sempre un modo originale per propormi e rispettando la personalità del mio partner, allineandomi ai suoi desideri, come in un gioco di ruolo : posso essere aggressiva o remissiva, suadente o perentoria, lamentosa o risoluta.

Tonalità : non impostare la voce, ma modularla, abbandonandosi a ciò che si sente nel profondo della propria anima in quel determinato momento.

Vocabolario : utilizzare solo le parole con le quali ci si sente a proprio agio, evitando quelle che possono creare imbarazzo interiore.

Pratica : immaginare di fare sesso con qualcuno ed esercitarsi a cavalcare il ritmo dell’eccitazione con la propria mente e a non perdere il filo del discorso mentre ci si sta accarezzando dolcemente o si stanno usando dei giocattoli erotici sul proprio corpo. In questo modo, quando la situazione viene vissuta dal vivo, si è molto più sciolte e disinibite.

Sensibilità : non ridere e, soprattutto, non giudicare mai il proprio partner. Se si gioca in questo modo, diventa molto facile non sentirsi più sulla stessa lunghezza d’onda, perdere il feeling e quindi compromettere irrimediabilmente il rapporto sessuale. È importante “sentire” il proprio partner e cogliere il suo minimo accenno di disagio.

Tranquillità e lentezza : non avere mai fretta è la regola basilare per avere rapporti sessuali soddisfacenti. Inoltre, quando si esplorano pratiche nuove ed inconsuete, è necessario procedere gradualmente e di pari passo con il partner, aprirsi prima di tutto nei suoi confronti parlando delle proprie sensazioni, di come piace sentirsi in certi momenti, di come si vorrebbe continuare, delle proprie fantasie, dei giochi più spinti che si vorrebbero provare. In questo modo, le parole forti inizieranno a emergere in modo assolutamente naturale.

Condivision e: il dirty talk non deve mai essere unidirezionale, altrimenti non avrebbe senso. Se l’incantesimo si rompe, il gioco finisce.

Personalmente adoro il dirty talk, perché aiuta sempre a stabilire una connessione mentale davvero speciale con il proprio partner e a raggiungere una completa sintonia sessuale, esplorando insieme le vette del piacere più intense.

È qualcosa di magico ed eccitante che aiuta ad amplificare le sensazioni che proviamo nel profondo della nostra anima in questi momenti così piacevoli ed eccitanti.

Tuttavia, non deve mai essere confuso con la mancanza di rispetto per la persona altrui e, soprattutto, con la volgarità gratuita.
La stessa differenza che c’è tra erotismo e pornografia.


Veronica