Giugno 9, 2008 MacroEcoAnemia
€ : Italien, kaputt !
Da mesi, un economista tedesco, Heiner Flassbeck, a capo del dipartimento Commercio estero e globalizzazione dell’Onu, sta ripetendo che l’euro sta distruggendo l’Italia a favore della Germania.
In effetti, da quando è stato introdotto l’euro, l’Italia e gli altri paesi della zona euro non possono svalutare la propria moneta.
Quindi, la differenza di produttività sta facendo guadagnare alla Germania quote di mercato sempre più ampie, in particolare nei confronti dei paesi europei della zona euro.
La Germania (inteso come sistema paese) è molto più produttiva ed efficiente della maggior parte dei paesi europei in vari settori : poste, trasporti, energia, sistema legale, istruzione, criminalità.
Di conseguenza, le imprese tedesche sono molto più produttive ed efficienti rispetto a quelle italiane, che hanno alle spalle un sistema paese totalmente incapace di risolvere i problemi più semplici ed essenziali.
La Germania vuole esportare sempre di più a tutti i costi, a spese di chiunque.
L’euro è servito per superare i paesi con una produttività più bassa, che finora compensavano la loro inferiorità svalutando.
In effetti, la BCE è controllata dalla Bundesbank.
Se l’euro collassasse, molti paesi europei (Italia e Spagna in prima fila) sarebbero costretti a svalutare.
Sembra una nuova Argentina che, a tutti i costi, aveva tentato di restare legata al dollaro e che, alla fine, è fallita.
