Eros e Thanatos, le due forze contrapposte della Vita

Gennaio 24, 2023 EcoAnemia, La Medicina dell’Anima

Non leggiamo e scriviamo poesie perché è una cosa carina.
Noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana.
La razza umana è piena di passione.

Medicina, legge, economia e ingegneria sono professioni nobili e necessarie per il nostro sostentamento.
Ma sono la poesia, la bellezza, il romanticismo e l’amore a darci la vita.

“John Keating (Robin Williams) – L’attimo fuggente


Eros e Thanatos, le due forze contrapposte della Vita

Eros e Thanatos, cioè le pulsioni di vita o di morte, scandiscono la dimensione psichica e biologica di ogni essere vivente.
Con il termine Eros sono designate le pulsioni di vita sostenute dal desiderio, fra cui le pulsioni sessuali e le pulsioni di autoconservazione.
Mentre con il termine Thanatos si definiscono le pulsioni di morte.

Eros & Thanatos
L’Eros si esprime nell’amore e nella costruttività…

L’Eros si esprime nell’amore e nella costruttività.
Nella tendenza di molti a fondersi in uno.

Thanatos, invece, si esprime nell’odio e nella distruzione.
L’istinto thanatoico rende l’uomo aggressivo con se stesso e soprattutto con gli altri esseri della sua specie, mettendo a repentaglio la convivenza comune e spingendolo fino a desiderare l’autodistruzione.

Queste due forze rappresentano il fulcro di ogni aspetto della nostra vita.

Ogni essere umano, infatti, desidera la felicità.
Spesso, però, limiti imposti dalla natura e dalla società stessa gli impediscono di raggiungere questo obiettivo.

Eros ci propone attività e comportamenti, come l’arte e la scienza, che indirizzano le nostre pulsioni in modo positivo.
Thanatos, invece, si rivolge all’esterno in modo estremamente aggressivo, tanto da poter essere considerato il vero nemico della civiltà.

Anche ciò che osserviamo nei mercati finanziari non è immune dal concetto di Eros e Thanatos.
Infatti, a partire proprio da questi due concetti, nel corso degli anni ho sviluppato il mio sistema di trading, a cui ormai ho delegato tutte le mie decisioni operative.

È interessante notare che nella stragrande maggioranza dei trader prevalga Thanatos.
L’istinto di morte.

Thanathos

Riprogettare la morte

Un suicidio chic e moderno, reso possibile dall’azienda Sarco (che ha coniato lo slogan “Go with Style“) che presenta i suoi “prodotti” sul sito web exitinternational.net.


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Quando si visita il sito per la prima volta, si cerca disperatamente qualsiasi indizio che possa far pensare che si tratti di una satira brillante.
Purtroppo, non è così.


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Si tratta di un vero e proprio marketing morboso, che appartiene a un’azienda reale che ha prima brevettato e poi progettato un prototipo di capsula suicida.


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Si tratta di una capsula per la quale è già stato approvato l’uso in Svizzera, un paese davvero “all’avanguardia“.

Che progresso !
Hanno l’intenzione di togliere tutte le libertà (e ben presto proveranno a farlo), ma concederanno quella di suicidarsi in modo “elegante“.
In effetti, tutto questo si addice a un’epoca come la nostra, in cui l’umanità è spinta sempre più al limite dell’esistenza.

Uomini e lemmings – Giorgio Agamben

I lemmings sono piccoli roditori, lunghi circa 15 centimetri, che vivono nelle tundre dell’Europa e dell’Asia settentrionale.
Questa specie ha la particolarità di intraprendere improvvisamente delle migrazioni collettive senza alcun motivo apparente, che terminano con un suicidio di massa nelle acque del mare.

Questo comportamento ha posto gli zoologi di fronte a un enigma così singolare che, dopo aver tentato di fornire spiegazioni che si sono rivelate insufficienti, hanno preferito rimuoverlo.

Eros e Thanatos...
Questa specie ha la particolarità di intraprendere improvvisamente senza alcun motivo apparente delle migrazioni collettive che terminano con un suicidio in massa nelle acque del mare…

Ma una delle menti più lucide del XX secolo, Primo Levi, si è interrogato sul fenomeno e ne ha fornito un’interpretazione convincente.

Noi diamo per scontato che tutti gli esseri viventi desiderino continuare a vivere, ma nei lemmings, per qualche ragione, questa volontà è venuta meno e l’istinto che li spingeva a vivere si è rovesciato in un istinto di morte.

Credo che qualcosa di simile stia oggi accadendo a un’altra specie di esseri viventi, quella che noi chiamiamo homo sapiens.

Il suicidio collettivo avviene qui – come si conviene a una specie che ha sostituito all’istinto il linguaggio e a un impulso endosomatico una serie di dispositivi esterni al corpo – in modo artificioso e complicato, ma il risultato potrebbe essere lo stesso.

Gli esseri umani non possono vivere se non si danno delle ragioni e delle giustificazioni per la propria vita, ragioni che nel corso dei secoli hanno assunto le forme di religioni, miti, fedi politiche, filosofie e ideali di ogni genere.

Queste giustificazioni sembrano oggi – almeno nella parte dell’umanità più ricca e tecnologizzata – essere cadute e gli uomini si trovano, forse per la prima volta, ridotti alla loro pura sopravvivenza biologica, che sembrano incapace di accettare.

Solo questo può spiegare perché, invece di accettare semplicemente il fatto di vivere gli uni accanto agli altri, si sia sentito il bisogno di instaurare un implacabile terrore sanitario, in cui la vita senza più giustificazioni ideali è minacciata e punita a ogni istante da malattie e morte.

Solo questo può spiegare perché, benché le industrie che li producono abbiano dichiarato che non è possibile prevedere gli effetti dei vaccini a lungo termine, perché non è stato possibile rispettare le procedure previste e i test sulla genotossicità e cancerogenicità termineranno solo nell’ottobre del 2022, milioni di persone sono state sottoposte a una vaccinazione di massa senza precedenti.

È perfettamente possibile – anche se non è in alcun modo certo – che fra qualche anno il comportamento degli uomini si avvicini a quello dei lemmings e che la specie umana si stia in questo modo avviando alla sua estinzione.

Eros

Un gesto di amore

Gesto di amore
La ricerca della propria armonia interiore…

In tutto ciò emerge il temperamento, le emozioni, la nostra parte più intima, e possiamo leggere i tratti fondamentali del nostro carattere.

La musica, la pittura, la scultura e la fotografia non sono altro che la ricerca dell’armonia e della perfezione estetica.
Sì, la ricerca della propria armonia interiore.

Un contrasto con il mondo che ci circonda.
Un mondo solitamente disarmonico, frenetico e caotico.
Anche io, in un tempo davvero molto lontano, lo ero.

Ma da allora è cambiato tutto.

Ho sviluppato la capacità di riflettere.
Ho imparato a non lasciarmi più sopraffare dalla frenesia che, alla fine, si trasforma inevitabilmente in ansia, dubbi e incertezze.

Nel contempo, ho imparato ad apprezzare sempre di più le mie emozioni.
La nostra società, però, ci spinge continuamente a reprimerle.

C’è addirittura timore nel lasciarsi andare alle emozioni più semplici e immediate.
Penso ad accarezzare un gattino, ascoltare il canto degli uccellini o guardare un bel fiore.

Un gesto d’amore che nasce dal cuore, inoltre, fa sempre crescere interiormente.
Senza chiedere nulla in cambio.


Veronica