Quando ci si prepara al peggio ci sono sempre molti aspetti da considerare…
Quando ci si prepara al peggio, ci sono molti aspetti da considerare.
La situazione si complica ulteriormente quando si deve abbandonare immediatamente la propria casa, perché in quel caso la sopravvivenza della propria famiglia dipenderà esclusivamente da ciò che si riesce a portare con sé.
In questa situazione, quali sono le priorità ?
Per alcuni, la prima cosa da fare è mettere da parte una scorta di generi alimentari che possa durare per qualche settimana.
Altri invece si concentrano sulla ricerca di un riparo per la notte, altri ancora mettono le armi per la difesa personale al primo posto.
È tutto davvero molto importante.
Ma l’acqua lo è ancora di più.
Perché, a differenza di quanto accade quando si è a casa propria, dove tutto è a portata di mano, rimanere in una situazione di emergenza non è facile.
Ma quando il necessario per la sopravvivenza deve essere trasportato in uno zaino unico da portare sulle spalle, la situazione cambia drasticamente.
Significa che le provviste saranno davvero molto limitate e che le scorte di acqua potabile dovranno ben presto essere reintegrate da nuove fonti “alternative” che molto probabilmente non saranno altrettanto sicure o pulite.
Ciò non esclude che possano essere utilizzate.
Come è possibile ?
Utilizzando un filtro per acqua potabile valido, efficiente e, ovviamente, portatile.
Naturalmente, qualsiasi fonte d’acqua naturale va sempre affrontata con grande sospetto.
Fiumi, sorgenti e laghi possono sembrare incontaminati, ma è probabile che contengano batteri che possono provocare problemi all’apparato digerente o essere inquinati da sostanze chimiche molto nocive.
È vero anche che l’acqua può essere purificata con diversi metodi.
L’ebollizione, per esempio, è l’unico metodo che garantisce la completa eliminazione di batteri e parassiti dall’acqua.
Tuttavia, non è in grado di rimuovere le sostanze chimiche eventualmente presenti.
L’ebollizione, inoltre, consuma il combustibile che molto probabilmente serve per cucinare e richiede che l’acqua si raffreddi prima di poter essere bevuta.
Occorre scegliere il miglior filtro per l’acqua potabile…
Scegliere il miglior filtro per acqua potabile
Esistono molti filtri per acqua potabile affidabili, in grado di rimuovere batteri, parassiti e sostanze chimiche.
I più comuni sono quelli che combinano filtri in ceramica e a carbone.
La parte in ceramica utilizza pori di dimensioni inferiori al micron, sufficientemente piccoli da bloccare parassiti come il criptosporidio e la giardia, e la maggior parte dei batteri.
L’acqua viene spinta attraverso i pori, con una pompa manuale o con un sistema di alimentazione a gravità, e poi attraverso uno strato di carbone attivo.
Il carbone, infatti, è in grado di attrarle e filtrare altre sostanze chimiche come il cloro e i composti organici volatili (COV) come il benzene.
Prima di scegliere un filtro, è importante considerare alcune caratteristiche importanti.
1.Dimensione dei pori
La maggior parte dei fornitori di prodotti per esterni offre filtri in ceramica con pori compresi tra 0,2 e 0,4 micron.
Questa dimensione dei pori è sufficiente, in quanto i parassiti e la maggior parte dei batteri hanno dimensioni pari o superiori a 0,5 micron.
2.Velocità
Un filtro per acqua potabile a gravità ha una portata compresa tra 0,5 e 1 litro al minuto, mentre un filtro a leva o a pompa produce almeno 1 litro al minuto di acqua filtrata.
Questo valore dipende ovviamente dalle dimensioni del filtro stesso e dalla velocità con cui è possibile pompare manualmente l’acqua attraverso il dispositivo.
Naturalmente, è sempre necessario valutare il rapporto qualità/prezzo.
Il filtro per acqua potabile è il dispositivo di cui la tua famiglia dovrà dipendere per avere acqua potabile in caso di evacuazione.
Dovrà quindi essere robusto e soprattutto molto affidabile, perché molto probabilmente, nel momento di maggiore necessità, non ci sarà un grande magazzino in grado di sostituire il tuo filtro per acqua potabile difettoso.
