Dicembre 16, 2022 La Medicina dell’Anima
Solo amore e morte trasmutano ogni cosa.
Funamboli
Più sei attaccato al passato o più hai investito sui risultati futuri, più ti sarà difficile accettare “ciò che è” e lavorare con esso.
Il passato può influenzare il modo in cui ti relazioni al presente.
Può impedirti di vivere pienamente il presente.
Se in passato sei stato ferito da qualcuno, per esempio, potresti avere paura di innamorarti di nuovo.
Alcune cose appartengono al futuro, non al presente.
Potresti, per esempio, avere in mente di sposarti in futuro.
Ma se consideri la tua relazione attuale solo come un potenziale matrimonio, potresti non darle l’opportunità di svilupparsi in modo naturale.
In realtà, non sai cosa accadrà in futuro.
Potresti avere una sensazione generale riguardo al futuro basata su quello che sta avvenendo nel presente.
Potresti sapere quale sarà il passo successivo, ma al momento non puoi saperne di più.
Per essere nel presente, devi rimanere centrato su ciò che sai, accantonando passato e futuro.
Se continui a tornare al passato o a pianificare il futuro, ti ritroverai indietro o avanti rispetto a te stesso.
Seminerai semi di conflitto dentro e fuori di te.
Quindi, questa è un’azione equilibratrice.
Devi camminare sulla fune tesa tra passato e futuro.
Non puoi aspettarti di camminare senza inclinarti da un lato o dall’altro.
Ma quando lo fai, devi compensare, in modo da poter ritornare al centro.
Centrarsi significa essere presenti, significa stare con ciò che si conosce e lasciar perdere ciò che non si conosce.
Non sai che il passato si ripeterà.
Non sai se l’esperienza presente si estenderà nel futuro.
Le cose potrebbero cambiare o rimanere uguali.
Le vecchie strutture potrebbero dissolversi o riapparire, ma tu non sai nulla di tutto questo.
Sai solo come ti senti riguardo a ciò che sta accadendo in questo momento.
Se riesci a rimanere qui e ora, allora puoi essere onesto con te stesso e con gli altri riguardo alla tua esperienza.
Puoi impegnarti su alcune cose e no su altre.
Le cose potrebbero cambiare in futuro, ma non puoi vivere nell’attesa che cambino.
Devi essere dove sei, non dove vorresti essere.
È un lavoro difficile.
Il passato ti dice :
“Non aprirti.
Fa troppa paura.
Non ti ricordi cosa è successo quando…?”
E il futuro dice :
“Ci stai mettendo troppo.
Perché non fai un bel salto e lo fai ?”.
Il passato cerca di trattenerti e il futuro di spingerti : un dilemma interessante, non credi ?
La verità è che devi ascoltare le due voci e rassicurarle del fatto che le hai sentite.
Poi potrai ritrovare l’equilibrio e tornare al centro.
Solo allora potrai trovare il ritmo giusto per te, qui e ora.
È esattamente quello che fanno i funamboli.
Non possono preoccuparsi di aver perso l’equilibrio in passato.
Non può pensare di fare una prestazione perfetta in futuro.
Deve concentrarsi su ciò che accade in questo momento.
Deve mettere un piede davanti all’altro e ogni passo è un atto di equilibrio, un atto spirituale.
Proprio come fanno i funamboli.
Fonte : Paul Ferrini, Io sono la porta