Ottobre 20, 2024 Mici amici
Gli animali sono perfettamente in grado di provare emozioni complesse.
Gli animali sono capaci di amare e di provare emozioni complesse
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Gli animali, esattamente come gli esseri umani, sono in grado di provare affetto nei confronti dei loro partner, delle loro famiglie, dei loro figli, dei loro insegnanti, dei loro amici e, in generale, di tutte le persone che ritengono importanti.
Una scimmia, per esempio, mostra esattamente gli stessi segni di amore e di affetto nei confronti del suo bambino di una mamma nei confronti del suo piccolo.
Entrambe guardano con desiderio, fanno il solletico, giocano con loro, li nutrono, li lavano, rischiano la vita per loro e sopportano volentieri i loro comportamenti rumorosi e indisciplinati.
Chiunque dubiti che gli animali amino i loro piccoli dovrebbe assistere all’allontanamento di un vitellino da parte di una mucca e ascoltare le strazianti grida di angoscia che si sentono.
È risaputo che le mucche sarebbero disposte a percorrere decine e decine di chilometri per ritrovare il vitellino da cui sono state separate.
Anche i pesci rischiano la vita per proteggere i loro piccoli.
J. Howard Moore, nella sua opera fondamentale The Universal Kinship (pubblicata per la prima volta nel 1906), racconta cosa è successo quando ha messo la sua mano in uno stagno vicino alla tana di un pesce persico.
Il coraggioso pesce a guardia del nascondiglio scacciò più volte la mano di Moore, morendola vigorosamente, finché non la rimosse rapidamente.
Lewis Gompertz, che visse dal 1779 al 1861 e fu un fervente sostenitore dei diritti dei neri, delle donne e dei poveri (quindi di conseguenza di tutti gli esseri umani oppressi in quel periodo), era anche un convinto difensore degli animali.
Fu anche uno dei soci fondatori della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals.
Nel suo libro Moral Inquiries On the Situation Of Man And Of Brutes, Gompertz scrisse :
“Non hanno leggi, pergamene o parroci, non temono di ferire la propria reputazione e non hanno nemmeno le proprie parole da infrangere per non essere sinceri l’uno con l’altro.
Ma la loro virtù è costituita dalle loro leggi, dalle loro pergamene, dai loro parroci e dalla loro reputazione ; le loro azioni sono i loro atti, i loro atti – le loro azioni.
E dai loro stessi petti strappano onestamente per foderare i letti della loro legittima prole”.
Gompertz descrisse anche un episodio riguardante il saggio comportamento dei merli.
“Ho osservato un merlo maschio che volava in uno stato di estrema agitazione.
Quando andai a scoprirne la causa, l’uccello si allontanò da me mentre lo seguivo, finché non si fermò in un nido con una femmina seduta sulle uova, vicino al quale c’era un gatto.
Da allora, ogni volta che il gatto si trovava nei paraggi, il merlo si avvicinava alla mia finestra e, allo stesso modo, mi indicava il punto in cui si trovava il gatto”.
J. Howard Moore ha descritto come le scimmie possano adottare gli orfani dei membri deceduti della loro tribù e di come due corvi abbiano nutrito un terzo corvo ferito.
La ferita era vecchia di diverse settimane, ed i primi due corvi avevano curato il terzo per tutto il tempo.
Inoltre, osservò come i maschi forti di un branco di vigogne rimanessero indietro per proteggere i membri più deboli e lenti da eventuali predatori.
I detrattori degli animali sostengono che, quando sembrano mostrare amore, gli animali agiscono semplicemente secondo il loro istinto.
Tuttavia, le prove dimostrano che gli animali sono perfettamente in grado di provare emozioni complesse.
Molti animali sono così fedeli l’uno all’altro che, se un esemplare della coppia muore, l’altro può morire poco dopo, consumato dal dolore.