Di conseguenza, le capacità conduttive del grafene possono essere regolate a piacimento.
Naturalmente, può arrecare danni o meno a seconda della volontà di chi controlla determinate frequenze.
Grafene ed onde elettromagnetiche
Diversi ricercatori stanno studiando il comportamento del grafene quando è esposto a campi elettromagnetici (EMF) in tempo reale.
Le informazioni che provengono ancora una volta dalla Cina confermano le ipotesi fatte.
A seconda del segnale d’onda emesso, il materiale diventa più o meno conduttivo.
Un importante articolo sull’assorbimento delle microonde è il seguente :
“Porous Graphene Microflowers for High-Performance Microwave Absorption“
Curiosamente, ancora una volta gli autori sono tutti cinesi: i loro nomi sono Chen Chen, Jiabin Xi, Erzhen Zhou e Li Peng.
Nel nostro capo di ricerca, le microonde sono quelle emesse dalla telefonia mobile, giusto per puntualizzare.
Ecco un importante passo di questo articolo :
“Il grafene ha mostrato un grande potenziale nell’assorbimento delle microonde (MA), grazie alla sua alta superficie, bassa densità, conducibilità elettrica regolabile e buona stabilità chimica.
Per sfruttare appieno la capacità di assorbimento delle microonde del grafene, è necessario migliorare la microstruttura del materiale.
In questo studio sono stati preparati microflussi di grafene (GMFS) con struttura altamente porosa come materiale di riempimento per le prestazioni nell’assorbimento delle microonde (MA).La larghezza di banda di assorbimento efficiente (perdita di riflessione ≤ -10 dB) raggiunge 5,59 GHz (corrispondente alla larghezza di banda del 5G, vero?) e la perdita di riflessione minima è fino a -42,9 dB, mostrando un aumento significativo rispetto al grafene impilato”.
In altre parole, a seconda della struttura tridimensionale data al grafene, si ottiene una banda di assorbimento piuttosto che un’altra.
Questo è proprio l’oggetto dei miei studi.
“Inoltre, il basso contenuto di riempimento e la bassa densità sono vantaggiosi per le applicazioni pratiche.
Senza l’aggiunta di materiali magnetici o polimeri conduttivi, i GMFS mostrano prestazioni eccezionali in MA, grazie a un design razionale della microstruttura.Inoltre, i GMFS presentano il vantaggio di essere facilmente processabili e di poter essere prodotti su larga scala rispetto ad altri materiali di grafene poroso come aerogel e schiume”.
Notare :
“Conducibilità elettrica sintonizzabile”.
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A seconda del segnale d’onda emesso (in questo caso il 5G), il materiale diventa più o meno conduttivo.
Pertanto, può rimanere a lungo inerte nel proprio corpo senza subire alcuna reazione.
Se non viene esposto ad alcune onde particolari, il grafene può non avere conduttività oppure averne una molto alta.
Quando lo si desidera, è sufficiente esporlo a onde aventi una frequenza particolare perché “impazzisca“.
Inizia così a mostrare le sue proprietà conduttive, ossidandosi automaticamente.
Inizia così a “distruggere” tutte le cellule circostanti (provocando le ormai note “tempeste di citochine“).
Di conseguenza, le sue capacità conduttive possono essere regolate a piacimento.
Naturalmente, può causare danni o meno a seconda della volontà di chi controlla determinate frequenze.
Può arrecare danni alle persone quando lo si desidera.
A dirlo sono i ricercatori cinesi.