Ottobre 16, 2004 Appunti di trading
Hic sunt leones !
Diversi commentatori di questo post mi hanno tacciato di superbia e di arroganza.
Ma in modo ironico raccontavo semplicemente la giornata tipica che non si deve mai affrontare quando ci si confronta con il mercato, ispirandomi a un post semi-serio trovato su Internet poche settimane prima.
Svegliarsi e accendere la radio o la TV. Oppure, a letto, consultare il telefono cellulare
Seguire qualsiasi tipo di notizia, anche la più improbabile.Consultare forum con l’intenzione di trovare un’idea brillante per fare soldi facilmente.
Dare un’eccessiva importanza ai dati macroeconomici. Nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta solo di rumore di fondo.
Troppa informazione (concetto che ripeterò all’infinito) fa solo male.
Porta solo a una confusione enorme.
Inoltre, serve solo a “giustificare” i propri errori.
Con il risultato che ci si innervosirà sempre di più.
Inoltre, è fondamentale non portare le difficoltà incontrate sul mercato nei rapporti con gli altri, soprattutto con il proprio partner.
Anche se in quel periodo le cose non vanno bene.
I soldi si guadagnano con il tempo.
Cosa occorre ?
Un buon trading system correlato con un money management adeguato.
In poche parole, occorre distacco.
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La radiosveglia 1, sintonizzata su Radio 1, ti dà il buongiorno.
Sono le 7:35 e inizia Questione di soldi.
Ancora mezzo addormentato, tendi l’orecchio cercando di capire qualcosa.
«Buona la chiusura del Nikkei, con l’indice giapponese in rialzo dell’xx%».
Il giornalista, con voce rassicurante, ti comunica che i mercati asiatici hanno chiuso in rialzo.
Ti alzi di buon umore e vai in bagno, dove un’altra radiolina si accende non appena la prendi.
L’esperto dal cognome anonimo ti ricorda che investire in un fondo azionario paga solo nel lungo periodo, 10-15 anni.
Il tuo fondo, infatti, è sotto del 43,6% rispetto al momento in cui lo hai acquistato a marzo del 2000.2.
In un attimo ti vedi proiettato nel futuro.
2013-2015.
Finalmente stai guadagnando il 2.35%.
Prima di andare in cucina non puoi fare a meno di passare dal salotto e accendere la televisione sintonizzata su Bloomberg TV.
E scopri che, in realtà, il Nikkei ha perso il 2,64% e tutti i futures USA sono negativi.
Ti arrabbi e ti chiedi perché alla Rai diano sistematicamente un valore del Nikkei sbagliato al mattino.
Forse prendono quello del giorno prima dal Televideo.
Esci di casa di corsa.
Il tuo unico obiettivo adesso è uno solo.
Il tuo unico obiettivo è arrivare in ufficio entro le 9:00, accendere il computer e collegarti alla tua piattaforma in tempo per l’apertura.
Il lavoro non ti passa neanche per la testa mentre sei alla scrivania.
Piazza Affari3 apre stranamente bene.
Controlli l’agenda e scopri con soddisfazione che non hai impegni o riunioni particolari.
Sei libero di fare trading.
Eh sì, hai finalmente imparato la lezione.
Mai più azioni nel cassetto.
Ne hai già accumulate un bel po’ e stai perdendo mediamente il 70%.
Solo day trading.
È così che si opera in borsa.
Ma non hai idea di cosa acquistare.
Allora ti colleghi al forum nella speranza di ricevere qualche drittta.
Lì c’è gente davvero competente.
In qualche manciata di secondi, si mettono long, short, di nuovo long e poi di nuovo short con un’abilità fantascientifica.
Un po’ li invidi e ti chiedi che piattaforma usino.
La tua piattaforma impiega più di due minuti solo per accedere alla schermata di login.
Per non parlare dell’esecuzione di un ordine.
Alla fine, gira che ti gira, compri il solito titolo.
Non fai in tempo ad avere l’eseguito che suona il telefono.
È il tuo capo.
Lasci il Mibtel a +0,78%, la tua azione a +1,75% e sali.
Rimani intrappolato in una riunione di tre ore.
Quando torni alla scrivania, scopri che il Mibtel sta perdendo l’1,07% e il tuo titolo il 2,75%.
Cerchi disperatamente di capire cosa sia successo.
Alla fine scopri che una nota banca d’affari, alle 11:00, ha downgradato un settore.
Proprio nel settore in cui è classificato il tuo titolo.
E così su tutte le piazze è partita inevitabilmente la lettera4.
È la seconda arrabbiatura della giornata, mentre pensi che forse avresti dovuto applicare lo stop loss.
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Ma ti assale il solito dubbio.
E se poi Wall Street…
Decidi così di non applicare lo stop loss e di aspettare le 15:30.
Ma Wall Street apre male e continua a peggiorare.
Finalmente trovi il coraggio e, alle 15:55, vendi.
Una perdita secca del 4,83%.
Ma sei un pirla.
Ti sei dimenticato che a breve sarebbe uscito il dato macroeconomico delle 16:00.
Si tratta di un dato molto positivo.
In pochi minuti tutti gli indici sono in verde.
Allora tenti di rientrare in fretta e furia.
Ma la tua piattaforma è molto lenta.
Quando ti colleghi, la tua azione è già a +2,27%.
Lasci perdere e inizi a fare un resoconto dall’inizio dell’anno.
37 operazioni in perdita e 4 in utile.
Queste ultime, però, sono le uniche che contano.
Ti danno la convinzione che si possa guadagnare in borsa.
Devi solo perfezionare il metodo.
Prima di uscire dall’ufficio, ti ricolleghi al forum.
Hanno guadagnato quasi tutti e si sono divertiti.
È stata una giornata eccezionale, resa speciale dalla grande volatilità.
Tu invece sei furibondo.
Ti infili in qualche post, ne insulti qualcuno e te ne vai.
A casa tua moglie ti aspetta.
Ti vuole bene e ormai non ti dice più niente.
Spera solo che il Nasdaq chiuda a +4% o che inizi un nuovo mercato toro.
Lo spera per riavere accanto quell’uomo dolce di cui è stata follemente innamorata.
E ti dà la buona notte mentre su Bloomberg TV aspetti la chiusura di New York.
Se ne va in silenzio.
Ed inizi a fare zapping sistematico in attesa delle 01:00, l’ora di apertura del Nikkei…
Note
1 Una giornata tipica, InvestireOggi.it.
2 Il momento clou della cosiddetta bolla delle dot.com. Su tutti i giornali non si faceva altro che parlare dei rialzi a doppia cifra delle società tecnologiche, i cui target di prezzo, fissati dagli analisti, erano astronomici. Ben presto, però, la bolla scoppiò…
3 Nome confidenziale della Borsa italiana, prende il nome dall’indirizzo della vecchia sede del mercato alle grida che si trovava a Palazzo Mezzanotte (oggi sede del mercato telematico) in Piazza degli Affari a Milano.
4 Lettera in gergo finanziario significa vendita.