I fondamentali dell’economia reale

Ottobre 20, 2009 EcoAnemia


I fondamentali dell’economia reale

Come molti di voi ben sapranno, i mercati viaggiano in territorio positivo da mesi.
Ottimismo ai massimi storici, recupero dai minimi intorno al 60%.

Ma è giustificato tutto questo ottimismo in base ai parametri fondamentali oppure è una bolla causata dalla enorme liquidità a disposizione degli istituzionali ?

Il sito Zerohedge ha confrontato i fondamentali economici durante i rally susseguitisi dopo periodi di recessione negli ultimi 40 anni e la situazione attuale.
Lo scenario non è per nulla positivo.

Year over Year Retail Sales : 9.3% average in prior 60% rallies versus -5.3% in the current one
Consumer Confidence : 95.5 average ; 53.1 now
Capacity Utilization : 79.9% average ; 66.6% now
Year over Year Industrial Production : 4.1% average ; -10.7% now
ISM : 53.9 average ; 52.6 now
Payroll employment gains over period: 2.2% average ; -2.0% now
Decline in continued unemployment claims from cycle peak : -26.3 average ; -11.6% now
Year over Year growth in total credit market debt : 9.3% average ; 3.0% now
Year over Year growth in household debt : 8.8% average ; -0.1% now
P/E Multiple : 16.8x average ; 20.0x now

L’unico dato positivo riguarda l’indice ISM, tutti gli altri sono ampiamente negativi.
Nonostante tutti i messaggi ottimistici, 9 indicatori economici su 10 sono ampiamente sotto la media e non giustificano dal punto di vista fondamentale questo rally dai minimi.

La unica aspettativa è che lo zio Sam (cioè, Helicopter Ben) continui a stampare cartamoneta a valanga, finchè l’inchiostro non finisce.


total virtuality
I fondamentali dell’economia reale

In ogni caso, una farsa completa.
O meglio, una realtà virtuale precostituita che esiste solo sulla carta, sui nostri monitor, che non riflette affatto la vera situazione reale.

Chiunque creda che l’attuale “nuovo” corso americano abbia una qualche credibilità economica dal punto di vista fondamentale, dovrebbe leggere attentamente questi dati.

Purtroppo tutti saranno sempre felici e contenti di essere completamente ignoranti, obnubilati dalle belle parole e dalle false promesse che verranno dette dai mass media ufficiali, finchè, al solito, non sarà troppo tardi.

P.S.: siamo arrivati in area 1100 di S&P e ieri Apple ha presentato risultati scintillanti raggiungendo nel pre-market l’ all time high, è il momento giusto per continuare a distribuire copiosamente, magari forando ancora di qualche punticino i max.


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