Marzo 22, 2022 Chiavi dell’Abisso, Studi scientifici
Siamo molto fortunati ad avere i satelliti Swarm in orbita per poter studiare l’evoluzione della South Atlantic Anomaly.
Ora la sfida è capire i cambiamenti che avvengono nel nucleo del pianeta.
Il campo magnetico della Terra si sta indebolendo sempre di più fra l’Africa e il Sud America ?
Alcuni scienziati che da anni stanno studiando attentamente il fenomeno noto come South Atlantic Anomaly (SAA) affermano che il campo magnetico terrestre sia sul punto di invertirsi.
Utilizzando i dati raccolti dalla rete di satelliti Swarm dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), i ricercatori hanno notato che il campo magnetico terrestre nell’area interessata dalla SAA è diminuito di oltre l’8% in termini di intensità tra il 1970 e il 2020.
“Il nuovo minimo orientale della South Atlantic Anomaly è comparso nell’ultimo decennio e negli ultimi anni si sta sviluppando con sempre più forza“, ha affermato Jürgen Matzka, del Centro di Ricerca Tedesco per le Geoscienze.
“Siamo molto fortunati ad avere i satelliti Swarm in orbita per poter studiare l’evoluzione della South Atlantic Anomaly.
Ora la sfida è capire i cambiamenti che avvengono nel nucleo del pianeta”.
Secondo l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), tale indebolimento potrebbe essere un segnale di un’inversione della polarità del campo magnetico terrestre.
In altre parole, il Polo Nord e il Polo Sud potrebbero invertirsi.
Le ripercussioni di un tale evento sarebbero davvero significative, perché il campo magnetico terrestre svolge un ruolo fondamentale nel proteggere il pianeta dai venti solari e dalle radiazioni elettromagnetiche nocive.
Anche i sistemi di telecomunicazione e satellitari si basano a loro volta sul campo magnetico terrestre per funzionare correttamente, pertanto, in tal caso, sia i computer che i telefoni cellulari potrebbero subire gravi malfunzionamenti.
L’ESA ha avvertito che la South Atlantic Anomaly sta già causando talvolta problemi ai satelliti in orbita intorno alla Terra, mentre i veicoli spaziali che volano nella zona potrebbero sperimentare “malfunzionamenti tecnici“.
Ad esempio, la Stazione Spaziale Internazionale (International Space Station – ISS) della NASA, che come noto orbita con un’inclinazione di 51,6°, richiede una protezione supplementare per far fronte a questo fenomeno.
Il telescopio spaziale Hubble non effettua osservazioni mentre si trova all’interno della SAA.
La NASA ha riferito che i laptop si sono improvvisamente bloccati quando i voli dello Space Shuttle sono transitati attraverso la SAA.
Inoltre, la South Atlantic Anomaly potrebbe essere stata la causa dei guasti ai satelliti della rete Globalstar nel 2007.
L’esperimento PAMELA, mentre passava attraverso la SAA, ha rilevato livelli di antiprotoni che erano diversi ordini di grandezza più alti del previsto.
Nell’ottobre 2012, la navicella SpaceX CRS-1 Dragon ha avuto un problema temporaneo mentre passava attraverso la South Atlantic Anomaly.
Inoltre, si ritiene che la SAA sia responsabile di tutta una serie di eventi che hanno portato alla fine alla distruzione di Hitomi, il satellite giapponese a raggi X più potente.
La South Atlantic Anomaly ha prima disattivato temporaneamente uno dei meccanismi di rilevamento della direzione, costringendo il satellite a contare solo sui suoi giroscopi, che però non stavano funzionando correttamente.
Alla fine Hitomi si è disintegrato.