Titanic : un affondamento orchestrato ?

Dicembre 18, 2024 EcoAnemia, Storia nascosta

The sun is sleeping quietly
Once upon a century
Wistful oceans calm and red
Ardent caresses laid to rest

For my dreams I hold my life
For wishes I behold my night
The truth at the end of time
Losing faith makes a crime

NightwishSleeping Sun



Titanic : un affondamento orchestrato ?

E se l’affondamento del Titanic nel 1912 fosse stato intenzionalmente orchestrato dall’élite ?

Sappiamo che i Rothschild e le altre famiglie dell’élite hanno contribuito a finanziare, organizzare e portare a termine le rivoluzioni negli USA, in Francia e in Russia, oltre a creare stati come l’Italia e Israele ; gli assassinii politici (tentati e reali) di Andrew Jackson, Abraham Lincoln, Martin Luther King e John Fitzgerald Kennedy.

Gli eventi a false-flag come l’affondamento del Lusitania nel 1916, di Pearl Harbor nel 1941, l’incidente del Golfo del Tonchino nel 1964 e l’attentato alle Torri Gemelle nel 2001, tutti avvenimenti che hanno coinvolto gli Stati Uniti in guerre che altrimenti l’opinione pubblica non avrebbe permesso.


Prima di iniziare a descrivere l’accaduto, è necessario conoscere il contesto in cui si è svolta questa vicenda.
All’inizio del XX secolo, molti passeggeri dei transatlantici erano immigrati poveri.

Le navi erano spesso sovraccariche e sovra-assicurate, e le truffe assicurative erano comuni.

All’epoca il ricco banchiere ed industriale JP Morgan era a capo della White Star Line, la compagnia che costruiva navi oceaniche come l’RMS Titanic e l’RMS Olympic.

Chi ha familiarità con questo personaggio potrebbe già essere a conoscenza ad esempio del ruolo di JP Morgan nella vita di Nikola Tesla, e di come in un primo momento abbia finanziato Tesla per sviluppare nuove forme di energia elettrica, per poi ritirare i finanziamenti dopo aver scoperto che Tesla stava pensando di fornire energia elettrica gratuita a tutto il mondo, senza contatore.

Titanic
Tra i passeggeri c’erano tre uomini molto ricchi e soprattutto influenti all’epoca : Benjamin Guggenheim, John Jacob Astor ed Isador Strauss…

Durante il suo viaggio inaugurale, nel settembre del 1911, l’Olympic subì una collisione, seguita da un altro incidente.

Fu riparata per quattro giorni a Belfast per un’elica che avrebbe potuto essere riparata in poche ore.

Per l’Olympic fu necessario prelevare un’elica dal Titanic.
Questo fatto è decisamente sospetto, come si vedrà in seguito.

JP Morgan aveva inoltre un grosso problema.
L’Olympic non era probabilmente assicurabile, perlomeno per la somma di denaro che JP Morgan desiderava ottenere.

I giornali dell’epoca, di proprietà di Morgan e di altri ricchi finanzieri, parlavano spesso del Titanic, ne tessevano le lodi e lo definivano “senza pari per estensione e magnificenza”.

Riuscirono a convincere i più importanti esponenti della società a intraprendere il viaggio transatlantico.

Tra i passeggeri c’erano tre uomini molto ricchi e soprattutto influenti all’epoca : Benjamin Guggenheim, John Jacob Astor ed Isador Strauss.

Tutti e tre erano milionari e si opponevano alla creazione di una banca centrale privata negli Stati Uniti (quella che poi fu chiamata Federal Reserve), perché avrebbe influito negativamente sulle loro fortune personali.

Questo, ovviamente, rappresentava un grosso problema per il cartello composto dai banchieri Rothschild, Rockefeller e Morgan.
I Rothschild erano appena diventati i dominatori d’Europa, introducendo banche private, centrali e autorizzate dal governo in Inghilterra, Francia, Germania, Italia e Austria, e naturalmente desideravano fare lo stesso negli USA.

Lo scambio tra l’Olympic e il Titanic

È molto probabile che, a questo punto, JP Morgan abbia escogitato un piano diabolico.
Aveva bisogno di ottenere l’assicurazione dell’Olympic e, possibilmente, di liberarsi della responsabilità di pagare l’assicurazione.
Inoltre, desiderava eliminare Guggenheim, Astor e Strauss, in modo che non ci fosse alcuna opposizione al suo piano di creazione di una nuova banca centrale americana.

Quindi, molto probabilmente, cosa decise di fare ?
Scambiò le navi gemelle Olympic e Titanic.



Nel video qui sopra, John Hamer presenta prove fotografiche impressionanti dello scambio, tra cui un’immagine del “Titanic” che salpa per il suo “viaggio inaugurale” con 16 oblò (l’Olympic ne aveva 16, mentre il Titanic “solo” 14).

Hamer presenta anche altre prove, come quella del ritrovamento del relitto del Titanic nel 1986 da parte di Robert Ballard, che trovò un sottobordo grigio (originariamente quello dell’Olympic era grigio e quello del Titanic nero).

Inoltre, fu ritrovata anche un’elica con il numero “401” (originariamente proveniente dal vero Titanic, ma successivamente scambiata e montata sull’Olympic, presumibilmente durante le riparazioni a Belfast).

Il viaggio inaugurale dell’Olympic era pieno, mentre quello del Titanic era solo a metà : circa 50 passeggeri di prima classe cancellarono all’ultimo momento le loro prenotazioni, tutti amici o colleghi di JP Morgan.

Lui stesso avrebbe dovuto imbarcarsi, ma non si presentò dichiarando di essere malato ; fu però visto due giorni dopo in un resort francese in buona salute con la sua amante.

L’ufficiale in capo (il secondo solo al capitano), un uomo di nome Henry Wilde, scrisse una lettera alla sorella in cui affermava :

“Questa nave continua a non piacermi”.

Perché continua ?

Nonostante i suoi non certo positivi precedenti in materia di sicurezza con le navi che aveva già comandato, il capitano Smith fu scelto per pilotare la nave.

Inoltre, quando il Titanic stava salpando, c’era un’altra enorme nave che pattugliava l’Atlantico.
Si chiamava Californian e il suo capitano si chiamava Ward, molto probabilmente coinvolto nella “cospirazione”.

Stranamente (o forse no ?), la notte prima dell’incidente, il capitano Ward dormì completamente vestito sul divano, tenne accese le caldaie della nave (allora la pratica standard era spegnerle di notte), tenne l’equipaggio in allerta tutta la notte e ordinò che la sua nave si fermasse nel bel mezzo della notte in un mare di ghiaccio.

Il fatidico iceberg

La notte del 14 aprile 1912, il Titanic ricevette 6 messaggi.
Di questi, 3 erano avvisi di segnalazioni di iceberg e 3 erano messaggi del capitano Ward indirizzati al capitano Smith.

Titanic
Forse i motori erano stati manomessi a Belfast prima della partenza ?

È stato verificato che la distanza di arresto del Titanic a piena velocità fosse di circa 850 metri (circa 0,5 miglia) ; inoltre, conosciamo la testimonianza del secondo ufficiale Charles Lightoller, il quale ha affermato che l’iceberg era visibile da 2 miglia, pertanto relativamente facile da evitare.

Eppure, incredibilmente, una volta avvistato l’iceberg e dato l’ordine di aggirarlo, non fu possibile evitare la collisione.

Forse i motori erano stati manomessi a Belfast prima della partenza ?

È strano anche ciò che accadde durante la richiesta di soccorso.
Il Californian si trovava a sole 19 miglia di distanza quando il Titanic inviò dei razzi di soccorso di colore rosso, blu e bianco.
Tuttavia, il Californian vide solo razzi bianchi, inspiegabilmente ignorati.

Inoltre, nelle vicinanze c’era, in quel momento, una barca da pesca di foche, la Samson, che si trovava esattamente fra la Californian e il Titanic, e che stava inviando razzi di segnalazione bianchi, contribuendo a confondere ulteriormente l’intera situazione.

Quali sono le possibilità che un’altra imbarcazione si trovasse in quella stessa zona dell’oceano proprio in quel momento e che, per di più, inviasse segnali di colore bianco ?
Molto poche.

Come per molti altri episodi simili, i testimoni chiave scomparvero all’improvviso.
Infatti il primo ufficiale William Murdoch si sarebbe “suicidato” poco dopo, e il sesto ufficiale James Paul Moody sarebbe “annegato”.

Le inchieste americane e britanniche

Il secondo ufficiale Lightoller fu il più alto in grado a sopravvivere, ma nelle inchieste americane e britanniche successive all’evento fu molto evasivo riguardo a quanto accaduto.
Inoltre, fu ripetutamente sorpreso a mentire : per esempio, affermò di essere stato in acqua al momento della collisione per un’ora, ma l’aspettativa di vita a quella temperatura (intorno ai -1°C) è di soli 4 minuti.

Inoltre, in seguito, Lightoller scrisse : “Era stato necessario tenere la mano sul pennello per l’imbiancatura”, riferendosi alle inchieste.

Nel corso di queste indagini, i capitani affermarono che gli iceberg di quelle dimensioni potevano essere visti già a 3,5 miglia di distanza, soprattutto in una notte di luna piena.
Per quale motivo, dunque, il Titanic non si fermò ?

Inoltre, testimonianze dell’epoca affermano che, dopo lo sbarco a Plymouth, i sopravvissuti furono trattenuti contro la propria volontà per tutta la notte e costretti (o ricattati) a firmare un documento chiamato “Official Secret Act”.


Sono passati più di 100 anni dalla fatidica data dell’affondamento del Titanic nel 1912.

A seguito di ciò, il Federal Reserve Act del 1913 fu approvato senza alcuna opposizione e il cartello Rothschild-Rockefeller-Morgan riuscì a creare la “propria” banca centrale negli USA, la Federal Reserve.

Un caso ?


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