Il ritorno di Torquemada

Ottobre 25, 2009 Identità di genere, Memorie dal sottoscala


Il ritorno di Torquemada

Normalmente, questo blog non tratta di politica, in particolare di quella italiana.

E in effetti, anche in questo caso, c’entra a ben vedere proprio di striscio.

Non amo seguirne le vicissitudini, ma la mia opinione sul livello di degrado in cui è arrivato il nostro Paese è nota da tempo, e l’ho detta più volte.


Il ritorno di Torquemada


Ma questa volta farò un’eccezione.

Ma che paese siamo diventati ?

O meglio, non mi sorprende affatto la cosa, viste le ultime note vicende.
Considerate tutte le cose che ho visto di persona in passato e che conosco come retroscena, avrei molte cose interessanti e soprattutto vere da raccontare.

Siamo in un Far West, dove tutto è permesso e dove la stampa (o i giudici) possono distruggere da un giorno all’altro qualsiasi persona sulla base di fatti personali e non inerenti alla sfera professionale.

Prima Sircana, poi Berlusconi, il “puttaniere”, che va con le escort, e ora il caso Marrazzo e le trans.
Tralasciando tutti i fatti minori inerenti alla stessa problematica, ma certamente non meno importanti.

Come distruggere un personaggio sulla base di comportamenti che nulla hanno a che vedere con la sfera professionale, ma in base a suoi comportamenti privati, contribuendo, tanto per cambiare, a dare un’altra volta un’immagine negativa alle persone trans.

Come se già non bastasse la disinformazione ufficiale e non, dove i politici di tutti gli schieramenti – nessuno escluso – fanno a gara a dire le più grosse cazzate.
Per chi volesse documentarsi consiglio vivamente la lettura di questo blog.

Il povero Marrazzo, che è stato ricattato, ha denunciato i suoi ricattatori e lo hanno distrutto lo stesso in tutti i sensi, è stato colpito da un missile termonucleare che lo ha massacrato immediatamente.

È stato mandato al rogo – con tanto di rosmarino – per quello che ha fatto, perché per una persona normale, che vuole fare carriera o che è in carriera, avere un rapporto (anche pulito) con un certo tipo di persone equivale a una scomunica da parte dell’opinione pubblica e a una distruzione totale della propria immagine.

Purtroppo, il caso mi era già noto da qualche tempo.

Non sapevo chi fosse il nome dell’interessato, ma questa storia girava nei canali dell’informazione “non ufficiale” da almeno un mese.
Pensavo fosse un personaggio vicino al governo, ma mi sbagliavo.

Ma qual è la cosa che mi fa più arrabbiare ?

Il fatto che in Italia la disinformazione e l’ignoranza bigotta stiano raggiungendo livelli incredibili, in controtendenza rispetto al resto del mondo.

Purtroppo, noto che la gente non riesce più a pensare con la propria testa, salvo qualche rara eccezione.

A mio avviso, la vicenda Marrazzo evidenzia un problema grande e diffusissimo di cui nel nostro bigottissimo paesucolo nessuno vuole discutere : l’incomunicabilità e la disaffezione sessuale tra coniugi.

Ci sono problemi di cui tutti stanno attenti a non parlare o di cui non si parla più.

Uno di questi è appunto il fatto che molte coppie sposate hanno grossi problemi sessuali e magari non fanno più sesso da tantissimo tempo.

Ecco perché molti uomini sposati frequentano prostitute o ricorrono a trans esperte e disinibite, con cui però non c’è una comunicazione sessuale vera e propria.

Ma nel nostro bigottissimo paese di baciapile non se ne può parlare.

Ovviamente, ho notato anche che nel caso Marrazzo (come già ai tempi del caso Sircana) ne hanno approfittato per la solita disinformazione sulle persone trans.

Inoltre, c’è un’altra cosa che avevo già sottolineato a suo tempo (causandone, fra l’altro, all’epoca un flame proprio su questo blog) nel caso del Global Warming, e che si ripete pari pari nel caso Marrazzo.

Mi arrabbio nel vedere che i problemi scientifici sono ormai gestiti e divulgati solo da politici, di destra e di sinistra.

Poco importa, nella loro mediocrità, inadeguatezza o incompetenza sono tutti sullo stesso livello.
Perché devo sentire che sul GW viene dato spazio ad Al Gore, anziché a fisici e climatologi seri ?

E perché, riguardo a vicende come quella di Marrazzo, devono parlare solo politici, anziché psicologi che affrontano questi problemi ?


2 rid disinformazione


Un argomento che nei prossimi giorni sarà sicuramente oggetto di un ulteriore approfondimento.
Tanto per far vedere (per l’ennesima volta, ma repetita iuvant) che il problema può essere esaminato da un’altra angolazione.

Perché questa volta hanno superato il limite.


Veronica