Novembre 23, 2011 EcoAnemia
Il vaso di Pandora
Tentativo di recupero dei listini USA dopo un avvio in netto calo dovuto ai dati deludenti sul GDP (2% contro un consensus nettamente superiore del 2.5%), con una chiusura vicino alla parità (Nasdaq -.07%, Dow -0.46%, S&P -0.41%) dovuto al fatto che il mercato inizia per l’ennesima volta ad aspettarsi l’ennesimo QE (mascherato o non, poco importa a questo punto) da parte della Fed.
Per altro, il tentativo di recupero dei listini è già stato abortito in Asia, dove i listini si sono riallineati “recuperando” il terreno negativo ; ma oggi, come ho già scritto ieri, si dovrebbe assistere ad un rimbalzo tecnico della durata di qualche seduta : domani è giorno di festa negli USA e venerdì i mercati a stelle e strisce apriranno per una sessione di metà giornata, le condizioni ideali per uno short covering settimanale con volumi bassi.
Sul fronte societario, dopo la defunta MF Global, altre due società da me segnalate fra le candidate per la fine del 2012 al chapter 11 od alla nazionalizzazione se banche) stanno rapidamente avvicinandosi a quotazioni da fallimento.
Ed a sorpresa (o forse no ?), non sono italiane, ma c’è una banca tedesca (Angelona, i guai sono in Germania, non lo sapevi o fai finta di non saperlo ?) e di quelle molto note e pesanti : Commerzbank, che ieri ha collassato del 15%, ed il mega carrozzone statale franco/americano Alcatel/Lucent, -11% ancora e Sarkò ora non riderà proprio più).
All’epoca del merger fra i due colossi, commentai che sommando due società in crisi il risultato finale sarebbe stato lo zero assoluto : stiamo raggiungendo il target.
Sul fronte delle notizie societarie, risultati in calo per CPB (cifre di affari in calo nonostante utili superiori alle attese, il che significa ulteriori difficoltà dei ceti più bassi ad arrivare a fine mese visto il core business della società, zuppe in scatola e cibi precotti), mentre una delle ex-starlette dell’anno, cioè P, chiuderà con una perdita almeno doppia a quella stimata dagli anal-isti (dei miei stivali) : -50% in 3 mesi dal suo debutto dopo l’IPO.
Sul fondo del vaso di Pandora è rimasta solo la speranza, mentre tutti i mali sono già usciti.