Inizialmente, tre infimi personaggi, frustrati e invidiosi dei successi altrui, hanno messo in piedi un castello di bugie, come al solito, ma in primo grado hanno fatto subire non solo un’ingiusta condanna, ma soprattutto un obbrobrio giuridico come la radiazione con il massimo della pena (soprattutto per evidenti motivi elettorali, aggiungo io).
Poi, in secondo grado, tutto crolla miseramente a causa della totale inconsistenza delle accuse e della conseguente assoluzione, con il silenzio assoluto di chi ha diffuso inizialmente la notizia di condanna (considerato il tipo d’ambiente e i personaggi che lo compongono, non è certo una sorpresa).
Un classico italiano, come giustamente ha commentato il diretto interessato:
“I delatori, le spie e gli infami di ogni risma godono di un’aura celestiale mentre le loro vittime vengono infangate in ogni modo possibile : è il segno del declino inarrestabile della nostra civiltà”.
Non posso che quotare in toto la frase in questione e dare risalto alla sentenza di riabilitazione totale.
Quando mai ci libereremo di questi infimi personaggi ?
