Marzo 30, 2023 La Medicina dell’Anima
Devi essere più forte dei pensieri e delle suggestioni altrui.
Irradiazioni
Fonte : Amadeus Voldben, Le influenze negative
Tutto ciò che vive, dall’atomo all’uomo e oltre, possiede una forza naturale di trasformazione e di evoluzione che, allo stesso tempo, agisce irradiando intorno.
Inoltre, ogni essere subisce a sua volta le irradiazioni degli altri.
Si tratta di un’azione reciproca che, nell’unità della natura, con le forze di attrazione e repulsione, lega in un insieme armonico tutte le forze del cosmo e le manifestazioni vitali dell’uomo, degli animali, delle piante, dei minerali e dei pianeti.
Noi siamo in comunione con il tutto: la vita è un continuo scambio di doni, in un’armonia che è quella dell’universo intero.
Sono innumerevoli le influenze che si agitano intorno a noi e in noi.
Ognuno irradia la propria carica interiore, fatta dei pensieri e dei sentimenti di cui ordinariamente si nutre.
Siamo bombardati dalle radiazioni che l’umanità emana nei vari campi di attività.
Le immagini e le parole si propagano in onde di pensiero che si incrociano e si espandono dalle antenne radio e televisive, dalle telescriventi e dai nastri magnetici.
Questi influssi sono diretti e indiretti, provenienti non solo da persone, ma anche da cose, vicine e lontane, influssi volontari e involontari, dalle più diverse origini : onde psichiche di altri uomini, viventi e disincarnati, onde pensiero, elettromagnetiche, energie positive e negative che agiscono su tutti i piani.
La vita universale, degli uomini e delle cose, si mantiene nell’equilibrio dei mondi fatto di azioni e reazioni per mezzo di queste influenze reciproche.
Si dà e si riceve.
Nella natura tutto è vita e ogni cosa è viva ; non esistono cose morte.
La materia non è quella cosa inerte su cui un ottuso materialismo aveva basato le sue teorie assurde.
Le rocce, i minerali, le acque sono tutti viventi.
La polvere, il cristallo, il ferro: tutto è vivo.
Ogni oggetto, anche apparentemente inerte, racchiude una vita : è un’energia invisibile, impregnata di ultrasuoni, infrasuoni e vibrazioni che possono essere captate da chi ha la sensibilità necessaria per percepire le sensazioni sottili.
La psicometria lo ha dimostrato con numerose esperienze e ogni oggetto può raccontare la sua storia, anche quella più remota, al sensitivo con il quale si mette in contatto.
Non c’è molecola d’aria che non vibri di messaggi.
Ne siamo avvolti da ogni parte.
E noi ci troviamo in mezzo a tutto ciò.
I più sensibili ne risentono maggiormente.
Per questo motivo, oggi più che mai, ci sono persone stanche, angosciate e nervose.
Sono logorati?
Preoccupazioni per qualcosa che incombe sull’umanità al limite della resistenza ?
La sfera emotiva vive in una sofferenza continua perché vittima di ciò che si agita fuori e dentro di sé, senza la capacità di domare queste forze estranee a lui né di uscire dal loro raggio d’azione.
L’uomo, immerso in questo oceano di radiazioni che lo attraversano in ogni sua cellula fisica e psichica, ne subisce l’influenza in ogni aspetto della sua esistenza.
Secondo Ramakrishna, ciò che spinge gli uomini ad agire ai livelli inferiori è “la femme et l’argent”, il sesso e il denaro.
Le antenne radiotelevisive, i parafulmini e gli impulsi elettronici non sono soltanto una realtà fisica.
Non c’è da stupirsi che l’uomo sia sia una stazione trasmittente che ricevente, collegata con tutti i piani della vita, quello fisico, psichico e spirituale, nei quali sono operanti le stesse leggi che agiscono in modo analogo.
L’anima, la psiche e lo spirito operano più e meglio di qualsiasi strumento materiale.
L’uomo è la macchina più perfetta che esista, immensamente più efficiente di quelle che lui costruisce, e la sua anima ha dimensioni infinite.
Le radiazioni che riceve sono di qualità diversa: deve difendersi da quelle che potrebbero nuocergli, sia che provengano dalle cose sia che partano dagli altri uomini.
Per il suo bene, è necessario che si affidi in modo da trasmettere sempre radiazioni benefiche, le quali, per legge di natura, torneranno poi a lui.
Le relazioni dell’uomo con tutti i piani della vita sono continue.
E non potrebbe essere altrimenti.
Certo, le stazioni trasmittenti sono tante, ma nella maggior parte dei casi le stazioni riceventi non sono in grado di captarne i messaggi.
