Irrilevanza del contenuto. Ormai l’unica cosa che conta è vendere
Irrilevanza del contenuto. Ormai l’unica cosa che conta è vendere.La pubblicità infesta la maggioranza dei portali…
La rete Internet è diventata ormai identica alla televisione.
La pubblicità ormai infesta la stragrande maggioranza dei portali.
Spesso non si capisce nemmeno dove finisca il contenuto e dove inizi la pubblicità, da quanto lo schermo è pieno di banner di tutte le dimensioni.
I blog/siti (sia personali che commerciali, ormai nel 99% dei casi queste due categorie coincidono) in generale sono addirittura peggiori.
Sull’onda delle leggende metropolitane riguardo a chi è diventato ricco e famoso grazie al proprio blog, si sono moltiplicati i siti dal titolo : “Come guadagnare con il tuo blog”, “Metodi e strategie per monetizzare su Internet”, “Come fare soldi con un blog”, “Come e quanto guadagna un blogger ?”. Rivelazioni e strategie”, “Guadagna da casa con il tuo sito internet”.
Il risultato è una promozione della propria egocentricità assolutamente invasiva e spesso irritante, con titoli davvero grotteschi : “Consigli per la prima colazione”, “Ceretta Channel”, “Una serata in trattoria da Ezio specialità pesce”, “I miei 15 segreti per fare impazzire un uomo a letto”, “Le mie conquiste quando facevo il buttafuori in discoteca”.
Merita una menzione speciale la categoria dei blog in cui fantomatici guru propongono un risveglio delle coscienze dei loro lettori (naturalmente dopo averli convinti a pagare un loro corso).
Pace, armonia e felicità perpetua: “Lampi di Luce”, “Corso per potenziare le risorse della tua mente”, “Migliora la tua vita”, “Esplora i mondi interiori e altre dimensioni”.
Un numero esorbitante di spot pubblicitari.
Un milione, un miliardo di canali virtuali.
Mezzi imponenti e importanti.
Ma i contenuti sono totalmente assenti.
L’irrilevanza come contenuto, perché ormai l’unica cosa che conta è vendere.
Ma agli autori di tutti questi siti/blog manca una cosa fondamentale.
L’anima.
