Sono passati 61 anni dall’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, 35° Presidente degli Stati Uniti nonché ultimo di un certo rilievo…
Sono passati 61 anni dall’assassinio di John Fitzgerald Kennedy, il 35° Presidente degli Stati Uniti, l’ultimo di un certo rilievo.
Si prevede un consolidamento della storia ufficiale, un pizzico di sentimento, ed un po’ di “nuove prove” che confermino le “scoperte” del rapporto Warren.
Naturalmente anche i canali dei cosiddetti media “alternativi” ne sono stati oggetto, con una “pillola rossa” (ricordate Matrix ?) che in questi giorni sta affermando che “il referente di Oswald” era un israeliano e Jack Ruby un ebreo, il che comporterebbe che Israele avrebbe pianificato l’omicidio di JFK.
Si tratta di un’assurdità priva di fondamento che cerca di rafforzare la menzogna secondo cui Oswald sarebbe stato l’assassino e di incrostare i sostenitori della verità su JFK con il pennello dell’antisemitismo.
Mentre gli articoli mainstream cercano di mettere in relazione Oswald a Cuba od all’URSS, ribadendo l’ormai ben noto pensiero che “sono stati i comunisti !”.
Questo avrebbe indotto gli USA a insabbiare tutto nel tentativo di evitare una guerra nucleare.
Oppure si limitano ad affermare menzogne più vecchie di quelle ripetute dai ben noti mentecatti, come questa del TIME, dove il loro “cronista storico” non cita nemmeno la conclusione della commissione Church di “probabile cospirazione”.
Si tratta di banali tentativi di propaganda, privi di qualsiasi argomentazione e quindi a malapena degni di essere presi in considerazione.
È inutile rispondere loro.
Non ha senso discutere con loro, perché non si tratta né di opinioni né di fatti che hanno appreso, ma di convinzioni radicate, di assunti codificati su cui costruiscono il loro modello di realtà.
Non li convincerete mai a cambiare idea, la loro programmazione mentale non lo permette.
I media continueranno a raccontare le loro storielle prive di senso ai loro lettori, in costante diminuzione, con le loro vecchie bugie che riecheggiano tramite titoli vuoti.
Nessuna persona dotata di buon senso crederà mai a loro.
Sappiamo tutti cosa è successo veramente, proprio come l’11 settembre.
