La Russia è già preparata ad affrontare la “malattia X”

Marzo 20, 2024 Il Great Reset del WEF

La Russia sta creando una vera e propria (nuova) cortina di ferro.

Veronica Baker


La Russia è già preparata ad affrontare la “malattia X”

La Russia è in grado di fronteggiare la crisi sanitaria più attesa nella storia dell’OMS ?
Certamente, secondo il Servizio federale russo per la supervisione della tutela dei diritti dei consumatori e del benessere umano (Rospotrebnadzor).

In un comunicato stampa del 9 marzo, l’agenzia ha annunciato che la “preparazione per fronteggiare i nuovi virus” della Russia è ad “un livello elevato”.

“Gli specialisti russi stanno sviluppando nuovi vaccini e sistemi di test.

I dipendenti del Rospotrebnadzor collaborano con i rappresentanti di altri Paesi per identificare rapidamente le minacce emergenti e rispondere in modo tempestivo.
Ogni anno, la “Malattia X” viene discussa dalla comunità scientifica in occasione di noti forum, congressi e conferenze.

Così, a margine della seconda sessione del Congresso nazionale del popolo cinese, gli esperti hanno discusso i rischi della diffusione globale di una nuova malattia potenzialmente sconosciuta – la “malattia X”.

Ovviamente il responsabile del CDC cinese ha recentemente affermato che “l’accelerazione del cambiamento climatico globale” e “l’espansione delle attività umane” stanno aumentando “la probabilità di una peste omicida globale della malattia X”.

Ecco a riguardo l’articolo della TASS.


La Russia è già preparata


Tornando al comunicato stampa del Rospotrebnadzor, il suo significato è chiarissimo :

“Guardate, abbiamo discusso a lungo della malattia X con i nostri stimati colleghi internazionali.
Tutto è sotto controllo.

Come abbiamo già detto, sono in fase di sviluppo nuove iniezioni e tamponi per il naso.
Ci pensiamo noi russi questa volta”.

E’ interessante come questa nuova “malattia X” compaia ormai regolarmente in tutti i mass-media.

Per altro, se da un lato il Rospotrebnadzor appare infastidito dal fatto che Big Pharma stia “pubblicizzando” la malattia X, dall’altro enfatizza il fatto che Pechino ha rassicurato tutti che una nuova (pandemia) farsa può essere evitata solo “tassando il carbonio”.

D’altra parte, che la narrativa internazionale abbia trasformato la ulteriore farsa del Global Warming in un problema di salute pubblica non è certo una novità.

È interessante inoltre notare come al Rospotrebnadzor apparentemente non piaccia che le aziende farmaceutiche creino un inutile panico tra le masse.

Ma questo fatto non ha certo impedito al governo russo di collaborare con AstraZeneca per i “vaccini” veleni, oltre a permettere al Ministero della Salute russo la distribuzione di Remdesivir in modo capillare.

E se il governo russo volesse per davvero porre fine al fenomeno di panico da propaganda di una immaginaria “malattia X”, dovrebbe iniziare proprio dai media statali, che pubblicano storie identiche a quelle che giornalmente sono diffuse dal WEF.


Screenshot 2024 03 20 14 02 10


Ecco un estratto dall’articolo appena citato (tradotto dal russo) :

Quali contromisure [contro la malattia X] sono già state attuate ?

L’OMS e i suoi partner hanno istituito un fondo per combattere la pandemia.
Alcuni Paesi hanno già approfittato di questa iniziativa per migliorare la loro situazione epidemiologica interna.

Inoltre, si sta lavorando per migliorare gli strumenti di sistema che possono aiutare a prevenire una crisi sanitaria internazionale.

In Africa, ad esempio, è stato organizzato un centro di trasferimento tecnologico per la creazione di vaccini, in modo che i produttori locali possano creare autonomamente farmaci per la popolazione.

L’OMS ha anche creato un sistema per lo scambio rapido ed efficace dei materiali biologici esistenti che potrebbero causare una nuova pandemia od epidemia.

I dati necessari possono essere rapidamente condivisi con tutti i Paesi per sviluppare contromisure mediche e ridurre la mortalità.

Secondo Ghebreyesus, la cosa più importante è lo scambio internazionale di esperienze nell’ambito dell’accordo di lotta alla pandemia.
Grazie a ciò, l’esperienza di ciascun Paese sarà a disposizione della comunità mondiale per superare più efficacemente la crisi.

Credo che il significato sia chiaro a tutti.
Torniamo al comunicato stampa del Rospotrebnadzor.

Oggi in Russia la preparazione alle nuove sfide infettive è ad un livello elevato.
Il sistema anti-infezioni “Scudo Sanitario” è in funzione, si sta sviluppando una rete di centri PCR e sono stati messi a punto sistemi di test domestici rapidi e altamente tecnologici.

Ai punti di controllo attraverso il confine di Stato vengono effettuati controlli sanitari e di quarantena, nonché il “Perimetro” dell’AIS.

Ecco come si stanno “organizzando” i russi.
Stanno creando una “rete di centri PCR”, in modo che la Russia possa riprendere immediatamente le vaccinazioni gli avvelenamenti di massa all’arrivo del prossimo virus della prossima farsa.

In poche parole, la Russia sta creando una vera e propria (nuova) cortina di ferro formata questa volta da centri per i test PCR e luoghi dove “distribuire” i nuovi “vaccini” veleni utilizzati per garantire la biosicurezza.

Il sito web di Rospotrebnadzor spiega a riguardo :

L’AIS “Perimetro” valuta i rischi di diffusione di nuove malattie infettive su ogni volo, oltre a fornire assistenza metodologica in caso di minacce epidemiologiche.

I moduli di registrazione compilati nell’AIS “Perimetro” consentono il monitoraggio e l’analisi della situazione sanitaria ed epidemiologica ai posti di blocco attraverso il confine di Stato della Federazione Russa.

Torniamo al comunicato stampa, che si conclude con le seguenti parole :

Il termine “malattia X” esiste da molti anni.
La sua definizione implica una malattia “astratta” causata da un agente patogeno “sconosciuto” ed il momento della sua comparsa è altrettanto “sconosciuto”.

Penso che non ci sia nulla da aggiungere a riguardo.


BannerVeronica 1