La scacchiera ed il gioco degli scacchi. I giocatori sono equiparati al Demiurgo

Ottobre 9, 2024 Il lato oscuro degli scacchi

La scacchiera è il Mondo.
I pezzi sono i fenomeni dell’Universo.

Le regole del gioco sono ciò che chiamiamo “le leggi della Natura”.
Non sappiamo chi è seduto di fronte a noi.

Sappiamo che gioca in modo equo, giusto e paziente.
Ma sappiamo anche, sulla nostra pelle, che non ci perdona mai un errore.

Inoltre non commette mai la più piccola distrazione…

Thomas Henry Huxley


La scacchiera ed il gioco degli scacchi. I giocatori sono equiparati al Demiurgo

Il pavimento a scacchi è stato spesso paragonato a una scacchiera.
Il gioco degli scacchi si gioca su una scacchiera di 64 quadrati o caselle o case : 32 bianche e 32 nere che si alternano formando un insieme di 8 linee e 8 colonne uguali.

Ogni giocatore dispone di 16 pezzi :

1 Re
1 Donna
2 Alfieri
2 Cavalli
2 Torri
8 Pedoni

Il numero “64” rappresenta il quadrato di 8 le cui caselle sono tante quante le case della scacchiera.
Lo stesso numero 64 é il cubo di 4 e il quadrato di 8.


La scacchiera ed il gioco degli scacchi


Il Quaternario è il mondo formale con i suoi quattro elementi; il numero “64” lo rappresenta alla sua terza potenza, ossia nella sua piena espansione.
Le 64 caselle della scacchiera non sono state fissate a caso: il gioco degli scacchi simboleggia la lotta tra spirito e materia, rappresentati dai due giocatori.

All’inizio, le forze in campo sono uguali.

Il Re è lo spirito che non può scomparire, distruggersi o “essere preso”.
Ma, una volta disceso nella materia, imprigionato in un corpo di carne, le sue possibilità sono ridotte e, anche se si muove in tutti i sensi, non può assolutamente allontanarsi dal suo punto di partenza.

La Donna è l’anima che, nella materia, ha la possibilità di muoversi in modo più ampio, ma che può comunque essere catturata.

L’Alfiere è il mentale superiore, il Genio, che si muove in diagonale.

La Torre è il mentale inferiore, la Ragione, che si muove “perpendicolarmente”.

Il Cavallo è l’astrale, l’Immaginazione, che può saltare gli ostacoli.

Il Pedone è il corpo fisico, i Sensi, che possono ingannare e ai quali è vietato tornare indietro, ossia è vietato negare la sensazione.

I Giocatori, posti al di fuori della scacchiera, sono paragonati al Demiurgo che, governando il Mondo, si trova, tuttavia, al di fuori di questo.


BannerVeronica 1