Gennaio 10, 2010 Riflessioni di una eretica
Le ali del sogno
Inseguite ciò che sognate.
Se le sognate davvero.
I sogni devono sempre essere tirati fuori dal cassetto.
Se rimangono lì, resteranno chiusi per sempre, a forza di rimandare.
Poi certo, ognuno ha la sua vita e deve fare i conti con la propria situazione personale.
Ma quello che penso, e forse perché l’ho vissuto in prima persona o perché l’ho notato negli occhi degli altri, è che nel nostro Paese la cultura del posto fisso è ben radicata.
Anni passati presso la stessa azienda.
Stipendio fisso e sacrifici fanno presto a svanire nel nulla.
Scoppia una crisi come quella che stiamo ancora attraversando.
Il tuo titolare ha un’idea nuova, ma tu non ne fai parte, quindi la tua figura diventa “non più utile o idonea” a quel loro obiettivo.
In un attimo, ti ritrovi a piedi.
E i sindacati ?
Non faranno mai nulla per te.
Così, ti ritrovi né giovane né vecchio a rivalutare tante cose della tua vita.
Cominci a pensare che fino all’altro ieri ti trovavi nelle mani di persone che pensavi potessero decidere del tuo futuro lavorativo.
E ti chiedi fino a che punto sia giusto tutto ciò.
Un soffio e ti ritrovi con le pezze al sedere.
Se non hai un sogno, un’ambizione o un desiderio da realizzare, ti crolla il mondo addosso.
Perché finché hai un desiderio, puoi anche provare a trasformarlo in qualcosa che ti aiuti a sopravvivere.
Ma quando non hai niente e perdi quel poco che hai, senza almeno un sogno, cosa fai ?