Le pagine della vergogna (160)

Gennaio 15, 2022 Testimonianze di un genocidio

La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.

Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.

Primo Levi


Le pagine della vergogna


Italia. Draghi vuole privatizzare anche l’acqua, con la benedizione dei grullini.



Italia. Il Tar finalmente accoglie il ricorso del “Comitato cura domiciliare” : sospesa la circolare su Tachipirina e “vigile attesa”.

La nota ministeriale, per il giudice amministrativo, “si pone in contrasto con l’attività professionale” del medico rispetto a quanto viene demandato “dalla scienza e dalla deontologia”.

Qualcuno per caso aveva notato che tutte le cure fissate in precedenza dalle diverse circolari ministeriali servivano per peggiorare anzichè migliorare la salute dei pazienti (la tachipirina infatti inibisce la produzione del glutatione…)

Sotto, l’ultima richiesta dell’avv. Sandri riguardo i cosiddetti “ricoveri in terapia intensiva”.
Questo aggiornamento è molto importante, perchè potrebbe (finalmente) inchiodare alle proprie responsabilità i medici, sia per la questione dei falsi ricoveri, sia soprattutto per i pazienti “intubati” e poi sedati con il Midozalam (procedura che sappiamo purtroppo bene a cosa serva…)



Italia. Francesco Carbone spiega in modo perfetto il metodo politico-mafioso-giudiziario in atto sin dal 1989.



Solita triste carrellata di effetti collaterali dovuti al cosiddetto “vaccino”.
Soprattutto la visione del terzo video verso il basso è sconvolgente.





Spagna. Una sentenza che potebbe creare un importante precedente.


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Le pagine della vergogna