Le pagine della vergogna (250)

Marzo 15, 2022 Testimonianze di un genocidio

La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.

Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.

Primo Levi


Le pagine della vergogna


“Il presidente russo Vladimir Putin ha confermato che l’Iran è ormai parte integrante dello scudo nucleare russo. La Russia installerà molto presto missili nucleari in Iran per preservare i suoi interessi nei paesi del Golfo”.

Una simulazione dell’Università di Princeton descrive dove stiamo andando se non fermiamo subito questa follia.
90 milioni di morti in pochi minuti, dato che è evidente dove colpiranno i missili.

Tutti fanno parte di questa cricca, naturalmente.
Ma Zelensky – difeso dagli USA che ormai sono compeltamente corrotti a tutti i livelli dal cosiddetto Deep State – desidera proprio questo.
Tutti coloro che spingono per boicottare i negoziati stanno andando in questa direzione.

E grazie a loro, fra i tanti, questo scenario (ovviamente anche questa è una simulazione) è pure possibile.


PLAN A NARROW



Molto probabilmente trattasi di false flag.
Ma Cyberpolygon è ufficialmente iniziata.




Il solito gioco delle parti, di scarso valore…


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Nulla è come sembra…



Eh, sì, la Russia sta per fare default come dice la stampa occidentale.
Come non crederci…



Edward Dowd, ex BlackRock, uno fra i migliori insurance data analyst di Wall Street, ha analizzato in modo attento i dati ufficiali delle morti della CDC americana ; ed ha notato che l’ente governativo ha mescolato insieme tutte le età (una informazione in effetti già nota).

E’ riuscito inoltre a calcolare le cosiddetti “excess deaths” – cioè il numero di decessi superiori al normale – dei cosiddetti millennials, cioè i nati tra 1981 e 2000.
I risultati sono stati purtroppo molto simili a quelli che avevo stimato proprio in quel periodo : nell’autunno del 2021, a causa dei cosiddetti obblighi di Grin Kaz (fortunatamente solo in alcuni stati) sono deceduti negli USA circa 61.000 persone in più del normale (solo in questa fascia d’età).

Un evento senza precedenti.



Interessantissima intervista ad Ornella Mariani.



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