Ottobre 25, 2022 Testimonianze di un genocidio
La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.
Le pagine della vergogna
Bollettino di guerra
Gli amici del CERN sono tornati a farmi visita per l’ennesima volta…
…ed addirittura in due a quanto sembrerebbe (forse addirittura in tre), ed uno di loro probabilmente necessitava del traduttore ufficiale…
Ma sono particolarmente timidi, e, dopo avere essere stati per molto tempo nella pagina contact me alla fine, dopo lunghi tentennamenti, non hanno avuto il coraggio di scrivermi…ecco forse perchè oggi hanno delegato la loro risposta alla loro amica Stefania, decisamente più spigliata…
Curioso notare come il giorno precedente abbiano cercato informazioni sul…”grafene nei cosiddetti “vaccini”.
Sì, proprio loro del CERN, ma…non avevano affermato che si erano in(o)culati di ben quattro dosi (!) e che non gli era successo nulla perchè “non ne è mai stata trovata alcuna traccia” ?
Che onore, gli “illuminati della ricerca nucleare”, il fior fiore della conoscenza, della ricerca moderna, dove sfornano premi Nobel a raffica, sono così interessati a questo mio sito.
Grazie ancora della pubblicità che mi state facendo, in particolare alla simpaticissima Stefania !