Maggio 19, 2023 Testimonianze di un genocidio
La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.
Le pagine della vergogna
Bollettino di guerra
Dopo i “ritiri” al cosiddetto “Giro d’Italia” dovuti al fantomatico virus “farsa” i ciclisti sono mandati sotto osservazione di un…cardiologo (senza contare tutti gli “strani” episodi che stanno succedendo durante questa “corsa” : ciclisti che sbagliano strada, altri che rischiano di travolgere una bambina, fra gli altri).
Chi vuol capire, capisca.
Inutile dal mio punto di vista parlare delle alluvioni “programmate” che stanno colpendo l’Emilia Romagna : trattasi del ben noto fenomeno del”cloud seeding“, pratica utilizzata per “favorire” od “incrementare” le precipitazioni atmosferiche, gestite, fra gli altri stati, da Cina e…dalla “buonissima” Russia.
Chi vuol capire, capisca.