Maggio 20, 2023 Testimonianze di un genocidio
La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.
Le pagine della vergogna
Bollettino di guerra
Errata corrige : nelle ultime pagine sono state pubblicate due notizie (ovviamente rimosse) di presunti “decessi” dove nelle foto sono ritratti personaggi televisivi molto noti.
Nella prima, il protagonista “Jesse Pinkman” di Breaking Bad (famosissima serie TV di anni fa).
Mentre per quanto riguarda le morti di due giovanissimi, si tratta di due dei protagonisti di Stranger Things, nello specifico “Undici” e “Will”.
Naturalmente le due notizie sono totalmente infondate, ed i decessi (se realmente avvenuti) imputabili ad altre ragioni.