Giugno 2, 2023 Testimonianze di un genocidio
La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.
Le pagine della vergogna
Bollettino di guerra
Riguardo quest’ultimo decesso, gira in rete un video pubblicato dall’odiatore seriale Ugo Fuoco.
Il “volontario perfetto” ha sicuramente sbagliato, anche gravemente a quanto pare (4 dosi di “veleno”, numerosi video sulle reti sociali in cui dileggiava apertamente i no-vax), ma nella sua vita terrena ha già pagato abbastanza i suoi errori.
Consiglio vivamente tutti coloro che apprezzano questo “signore” di nome “Ugo” di cliccare il tastino con la X in alto a destra e di non tornare più in questo mio sito, soprattutto coloro che esclusivamente si divertono a guardare i decessi riportati in questa sezione.
Non illudetevi, anche se non ve ne rendete conto i prossimi ad essere “eliminati” sarete proprio voi, proprio attraverso l’odio che avete seminato fra la gente.