Le pagine della vergogna (62)

Novembre 10, 2021 Testimonianze di un genocidio

La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.

Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.

Primo Levi


Le pagine della vergogna


Paraguay : tolto microfono a medico.



Ah, beh, in aumento i casi , esclusivamente fra gli inoculati. Ma va ?



Finirete in carcere….per genocidio contro la umanità.



Insulta gli anti-vax : “Non piangerò al vostro funerale”.
Purtroppo però la terza inoculazione per lui sarà fatale dopo solo 15 giorni (e non per gli anti-vax, ancora vivi e vegeti).


Lutchmedial vaxx1


Lutchmedial insults Americans


Va ad avvelenarsi, ma cambia idea dopo avere visto che il vicino seduto accanto a lei perde la vita…



Testimonianza di effetti collaterali in Uruguay ed Argentina.



Un professore ha pubblicato un audio sulle reti sociali in cui ci ha offerto una testimonianza preoccupante di ciò che due dei suoi studenti di 17-18 anni, hanno sofferto dopo essere stati “vaccinati”.
Una di loro è stata più fortunata e per il momento ha sofferto solo di vomito e malessere, ma l’altra studentessa ha avuto una sorte peggiore perché è crollata alla sua scrivania e ha dovuto essere trasportata in ambulanza.
La ragazza non sapeva nemmeno cosa le fosse successo, ma da qualche giorno si lamentava di mal di testa.



Le pagine della vergogna