La gran massa dei tedeschi ignorò sempre i particolari più atroci di quanto avvenne più tardi nei Lager.
Lo sterminio metodico e industrializzato sulla scala dei milioni, le camere a gas tossico, i forni crematori, l’abietto sfruttamento dei cadaveri, tutto questo non si doveva sapere, ed in effetti pochi lo seppero, fino alla fine della guerra.
Per mantenere il segreto, fra le altre precauzioni, nel linguaggio ufficiale si usavano soltanto cauti e cinici eufemismi.
Non si scriveva “sterminio” ma “soluzione definitiva”, non “deportazione” ma “trasferimento”, non “uccisione col gas” ma “trattamento speciale”, e così via.
Siamo preoccupati per i contagi che si stanno diffondendo nelle case di riposo fra gli anziani…ovviamente tutti inoculati ed investiti da onde elettromagnetiche 5G (ma questo non lo dicono mica…)
Complimenti vivissimi ! Bambino di 12 anni autistico (e quindi esentato dalla legge ! ) sottoposto all’aereoporto di Valencia forzatamente al test PCR.
Fulminato immediatamente dopo la inoculazione. Ancora un altro !
