In francese l’espressione Trou du cul (trù dü cü) si usa anche come insulto (alla stessa stregua delle imprecazioni in vernacolo livornese buo di ‘ulo).
Le sonnet du trou du cul. Il risultato fu questo esilarante sonetto…
Albert Mérat era un poeta e scrittore famoso per le sue numerose conquiste femminili.
Ma, come spesso accade ancora oggi, la sua fama era stata inventata per celare la sua omosessualità.
Nella primavera del 1872, Mérat scrisse aspramente alcuni articoli sui giornali francesi dell’epoca per criticare Verlaine e Rimbaud che, al contrario suo, non nascondevano affatto le loro tendenze gay.
Mérat aveva appena scritto un libriccino in cui tutte le bellezze femminili erano cantate in sonetti come “Sonetto della fronte”, “Sonetto degli occhi” e “Sonetto del sedere”.
Così i due poeti decisero di scrivere una parodia di un sonetto da aggiungere al libro appena pubblicato con la firma di Mérat, come se l’avesse scritta proprio lui.
E il risultato fu questo esilarante sonetto…
Le sonnet du trou du cul – Paul Verlaine e Arthur Rimbaud
Obscur et froncé comme un œillet violet
Il respire, humblement tapi parmi la mousse
Humide encor d’amour qui suit la fuite douce
Des Fesses blanches jusqu’au cœur de son ourlet.
Des filaments pareils à des larmes de lait
Ont pleuré, sous l’autant cruel qui les repousse,
À travers de petits caillots de marne rousse
Pour s’aller perdre où la pente les appelait.
Mon Rêve s’aboucha souvent à sa ventouse.
Mon âme, du coït matériel jalouse,
En fit son larmier fauve et son nid de sanglots.
C’est l’olive pâmée, et la flûte caline.
C’est le tube où descend la céleste praline :
Chanaan féminin dans les moiteurs enclos !
Alcune chicche :
In francese l’espressione Trou du cul (trù dü cü) si usa anche come insulto (alla stessa stregua delle imprecazioni in vernacolo livornese buo di ‘ulo).
L’oeillet non è solo il garofano, ma anche il sinonimo di ano.
