Le spigolature di Veronica (3)

Aprile 4, 2024 Spigolature

Le spigolature di Veronica, ovvero una raccolta di riflessioni, talvolta improntate sull’ironia, su fatti di cronaca recenti che possono (forse) stuzzicare la curiosità e l’interesse di chi, navigando in rete, si imbatta casualmente nel sito.

È un modo per rimettere le cose al loro posto.

Veronica Baker


Le spigolature di Veronica

Il 1° aprile, le forze di occupazione israeliane hanno completato il ritiro delle truppe dal complesso medico Al Shifa a Gaza City, dopo due settimane di assedio all’ospedale e all’area circostante.

Le prove del loro genocidio sono terrificanti.

I giornalisti hanno documentato la scoperta di almeno 300 corpi di uomini, donne e bambini, ritrovati mutilati in modo irriconoscibile e, addirittura, smembrati.
Alcuni sono stati sepolti vivi, bruciati, schiacciati dai carri armati e dai bulldozer.

Sono stati documentati anche omicidi di pazienti feriti e di personale medico e paramedico.

Purtroppo, questo è solo l’ultimo di una lunga serie di crimini di guerra commessi da Israele e finanziati dagli USA, che hanno recentemente approvato un altro pacchetto di “aiuti militari” consistente in 1.800 bombe Mark-84 da 2.000 libbre e circa 500 bombe Mark-82 da 500 libbre, contraddicendo le “preoccupazioni” dichiarate dall’amministrazione Biden riguardo al crescente numero di civili morti a Gaza.



Non deve sorprendere la successiva escalation degli eventi bellici in Medio Oriente degli ultimi giorni, con protagonista sempre Israele.

Aerei da guerra israeliani hanno attaccato il consolato iraniano a Damasco, uccidendo almeno sette persone, tra cui un alto comandante della forza Quds del Corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane.

Amir-Abdollahian, ministro degli Esteri iraniano, è stato intervistato sui fatti e ha dichiarato :

“Riteniamo che questa aggressione abbia violato tutte le norme diplomatiche e i trattati internazionali.
Benjamin Netanyahu ha perso completamente il suo equilibrio mentale a causa del mancato raggiungimento dei suoi obiettivi sionisti a Gaza”.




Copertina dell’album del 1983 del gruppo hard rock svizzero Krokus.
È presente il teschio della setta Skull & Bones 322.


Le spigolature di Veronica


Che coincidenza !
Lo stesso numero (e lo stesso nome) della data dell’attentato al Crocus : 3.22.

Ricordo inoltre che il nome Crocus (in cirillico, Крокус) si traduce in tedesco con Krokus.


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A questo punto, viene spontaneo porsi alcune domande riguardo la cosiddetta “policy” di Facebook e i presunti “abusi” commessi dai suoi utenti.

Dovrebbe punire il razzismo, le molestie sessuali, le minacce, non si potrebbero fare inviti sessuali espliciti, rappresentare giocattoli e feticci erotici in contesti sessuali, immagini ritoccate con Photoshop in negativo, usare un linguaggio esplicito e violento.

Quindi l’AI di Facebook avrebbe decisamente esagerato lo scorso Venerdì Santo ?


radiomaria


Il giorno dopo ho salvato questi screenshot.
L’AI funziona decisamente male, oppure è stato un atto deliberato ?


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Sì, è stato sicuramente un atto deliberato : queste sono le “amiche” dell’account pubblico segnalato sopra.
Si può notare la crescita che oserei definire quasi esponenziale delle “amiche” in pochi minuti.


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Ok essere di mentalità aperta, ma a tutto c’è un limite.
E qui è stato abbondantemente superato.


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