Dicembre 15, 2011 EcoAnemia
L’esercito della salvezza ha bisogno di nuovi alleati
Dopo la delusione per l’esito del FOMC di martedì (un nulla di fatto che lascia aperto a tutte le possibilità, quindi il miglior segnale sell per i mercati), anche ieri i mercati USA hanno ceduto, trainati soprattutto dal tracollo delle commodities (= depressione alle porte) e dall’ennesima debacle dei listini europei : Nasdaq – 1.55%, S&P -1.13%, Dow -1.10%.
Ancora una volta le vendite sono partite – quasi come se fosse un segnale concordato di insider trading, visto l’insistenza e la frequenza di questi episodi in ripetizione nel corso degli ultimi mesi – dopo che Angelona ha dichiarato una vera e propria non-news : l’uscita dalla crisi sarà lunga e difficile (ma va ?) .
Inoltre le voci – pardon certezze a breve – di un imminente taglio del rating della Francia dall’attuale AAA (nel week end o venerdì a mercati UE chiusi ?) e le tre streghe di venerdì hanno contribuito ad alimentare una giornata da profondo rosso.
Sul fronte societario, da segnalare il tracollo di First Solar (riduzione vendite per il 2012 in un settore non ha mai prodotto veri utili e che ormai è defunto definitivamente), i tagli massicci al personale annunciati oggi da Alcatel e Credit Agricole, il taglio delle stime da parte di Telefonica, ma soprattutto i grafici da incubo – pubblicati stanotte – provenienti questa volta da Citigroup (i falliti made in USA capitanati da Rick Bandit, ops Pandit), che vedono un tracollo imminente dei listini a brevissimo ed uno scenario in UE pre Seconda guerra mondiale predetto dai loro modelli grafico/matematici/statistici con Dow a 9300, S&P a 985 ed altre c…te varie (a breve) .
Ed infatti questa mattina si rimbalza, naturalmente (in questo momento Dax +1%) : l’esercito della salvezza ha sempre bisogno di nuovi alleati.