L’Umanità naturale – Un secco NO al transumanesimo ed all’Intelligenza Artificiale
L’obiettivo principale della cosiddetta “vaccinazione” è quello di ottenere una standardizzazione dell’identità digitale di ogni cittadino. (N.d.T. : : COVID-19 = Certificate Of Vaccination IDentity Artificial Intelligence, dove A=1, I=9 nell’alfabeto).
Sarà possibile controllare automaticamente i diritti di accesso a vari luoghi (ristoranti, negozi, stazioni), il che aprirà un mercato enorme, quello degli oggetti connessi, così redditizio da trasformare gli informatici in virologi.
Ciò permetterà anche l’introduzione di una moneta digitale, già prevista dalla progressiva abolizione del contante.
Ci sono due casi da considerare:
Identità digitale non intimamente legata al corpo : cellulare, braccialetto, orologio, borsa, ecc.
Identità digitale intimamente legata al corpo : anello, chip impiantato sotto la pelle, identificazione genetica, ecc.
Nel secondo caso, sarà impossibile liberarsi della propria identità se non ricorrendo alla chirurgia.
Inizialmente, solo il primo caso è preso in considerazione.
Tuttavia, solo quando l’uso di un’identità digitale si normalizza per abitudine (per vivere “una nuova normalità“) il secondo caso si imporrà in modo “naturale” per rafforzare la sicurezza dell’uso.
Oggi, questo “indossare” un’identità digitale avviene già tramite i nostri cellulari, ma non se ne fa alcun uso.
Tutti hanno il diritto di entrare in qualsiasi negozio o di viaggiare senza essere obbligati ad avere un telefono cellulare con sé.
D’altra parte, il tracciamento dei movimenti consentito da un telefono cellulare è molto approssimativo, con una precisione compresa tra 1 e 10 metri.
Al momento, possedere un telefono cellulare può essere considerato abbastanza innocuo.
Tutto questo potrebbe cambiare con il controllo automatizzato delle cosiddette “vaccinazioni” e l’uso diffuso di oggetti connessi tramite 5G o persino 4G.
In particolare, la localizzazione non sarebbe più effettuata tramite il GPS, ma tramite l’analisi e la triangolazione dei segnali provenienti dagli oggetti circostanti.
Questo tipo di localizzazione sarà da 100 a 1000 volte più precisa, man mano che la tecnologia si evolve.
In particolare, la localizzazione non sarebbe più effettuata dal GPS…
Tuttavia, sarebbe estremamente difficile provare che tale uso non viene fatto.
L’unico modo per riuscirci sarebbe monitorare il suo sfruttamento, ma questo lascerebbe ampi margini di manovra per attività non dichiarate, come quelle di una compagnia di assicurazioni che effettua già il calcolo dei diritti da un computer.
Consideriamo ora il secondo caso ed estendiamo la lista precedente :
Casa intelligente (interazioni, comandi, dialoghi, ecc.);
Analisi delle attività private (dormire, leggere, fare l’amore, ecc.).
Monitoraggio dell’attività dei bambini;
Analisi delle interazioni familiari.
Analisi della situazione (riposo, attività, caduta, ecc.).
Analisi del comportamento (gesto improvviso, attività sportiva, ecc.);
Rilevamento e memorizzazione delle abitudini.
Sto certamente dimenticando qualcosa, considerando che è difficile immaginare in anticipo tutto ciò che la cosiddetta “quarta rivoluzione industriale” potrebbe “inventare” per noi.
Parlo solo di un transumanesimo molto soft, quasi accettabile, che non preveda qualcosa di intrusivo come un chip nel cervello, nanobot nelle nostre vene o una visione artificiale e connessa.
È evidente, però, che l’accettazione di queste tecnologie intrusive è condizionata dall’accettazione dell’uso dell’identità digitale.
È improbabile che ogni cittadino sia costretto a indossare un’identità digitale quando viaggia se il 50% della popolazione non è vaccinata, perché non hanno intenzione di limitare la libertà di movimento fino a questo punto.
Ma, ad esempio, quando solo il 5% della popolazione non sarà “vaccinata“, è molto probabile che entreremo in questo nuovo mondo.
La realtà sarà ovviamente molto più complessa di questa semplificazione binaria, che serve solo a mettere in luce i veri problemi.Questo problema è una goccia nel mare in confronto alla scelta sociale che abbiamo davanti, che una politica di governo globale sembra aver già fatto per noi.
Ma ribadisco ancora una volta che, secondo me, non entreremo in questo nuovo mondo.
Ed ecco arrivare puntuale come un orologio svizzero il solito spot del WEF di Klaus Schwab, in cui caldeggia l’introduzione di un passaporto “sanitario” basato sull’analisi del sangue.
Chi altri se non lui ?
Una ben nota pubblicità che campeggia a Londra sin dal 2013…
A questo punto è evidente che tutti coloro che sono stati vaccinati possiedano già un “sigillo indelebile“.
Quindi tutti dovrebbero pensare che queste ultime abbiano accettato di partecipare (più o meno volontariamente) a un programma di sperimentazione non più nascosto o celato, dato che ormai molta gente nel mondo è già stata inoculata.
Nessuno, però, lo ufficializzerà mai.
Perché naturalmente sono solo le “complottologhe” come me a porsi questo tipo di domande.
Le persone “ragionevoli” sono tutti coloro che hanno accettato di avere nel loro sangue qualcosa di completamente artificiale che può essere rilevato con un semplice esame.
D’altra parte, tutto questo non è certo una novità.
Conosco da anni questo spot pubblicitario transumanista lanciato nel 2013 dal gruppo bancario HSBC (teoricamente inglese, ma di fatto ormai controllato dalla Cina), il secondo istituto di credito europeo per capitalizzazione :
“Il tuo DNA sarà il tuo dato“.
Per la cronaca, esistono già paesi (che, dal mio punto di vista, sono assolutamente orrendi sia dal punto di vista architettonico che come stile di vita) come Dubai, un paese che alletta molta gente con la promessa di un anonimato fiscale pressoché totale e di una tassazione nulla sui profitti, in particolare sulle criptomonete, dove tutti questi dati sono assolutamente necessari (oltre, ovviamente, al cosiddetto “vaccino“) non solo per ottenere la residenza, ma proprio per entrare nel paese (alla frontiera viene inoltre effettuato uno scan della pupilla dell’iride).
In altre parole, molte delle persone più abbienti del mondo stanno volontariamente aderendo a questo programma transumanista.
Fornendo sangue e DNA come banca dati tracciabile su reti e strumenti di nuova tecnologia.
La nuova frontiera su cui stanno investendo non solo le multinazionali.
Su cui in molti vogliono lucrare il più possibile, facendo leva sul futuro drammatico che si avvicina sempre più velocemente nel mondo occidentale.
Ma ancora una volta è stato confermato ciò che avevo imparato una decina di anni fa :
Più si sta ai margini del cosiddetto “sistema“, più si conserva la propria umanità.
Più si sta ai margini del sistema, più si conserva la propria umanità, mentre più si sale la scala del sistema, più si sale la scala del cosiddetto “satanismo“.
