Novembre 12, 2009 EcoAnemia
Mega insider trading a Wall Street again ?
Grafici offerti cortesemente da ZeroHedge, fonte dell’articolo medesima.
Ecco un classico esempio di insider trading.
Oggi viene annunciata la acquisizione di 3com da parte di HPCompaq : $7.90 per share in cash.
Ma a Zerohedge hanno notato che :
Ieri qualcuno ha acquistato Call 5$ ( costo : 0.65$ ) per un totale di 3 volte l’intero open interest con scadenza 20 Novembre : 3961 Call acquistate, 965 Open Interest. Una operazione molto strana acquistare della call in the money che scadono dopo 7 sedute.
Sempre ieri qualcuno – presumibilmente lo stesso – ha acquistato Call 5$ (costo : 0.85$) scadenza Dicembre per un totale di 15 volte l’open interest scadenza 18 Dicembre : 3269 Call acquistate, 216 Open Interest
Totale profitto : 870000$ su Novembre + 560000$ su Dicembre = 1430000$
Che incredibile colpo di c….o ha avuto questo ignoto acquirente.
Notare che lo stesso titolo 3com era già finito sotto la lente della SEC perchè nelle scorse settimane erano stati arrestati diversi personaggi noti del settore – e poi rilasciati su cauzione -per insider trading (guadagni illeciti che ammonterebbero a qualcosa come 10 milioni di $$) effettuato nel 2007, prima del tentativo (poi non andato a buon fine) di take over della medesima società da parte di Bain Capital e Huawei Technologies.
Quindi, chi potrebbe essere stato così idiota da fare una operazione del genere ?
Oppure, ha effettuato questa operazione di insider qualcuno di intoccabile ?
Beh, pare che la Mistress Sachs sapesse qualcosa in anticipo ed abbia proprio ieri spifferato qualche cosa.
In un documento che doveva rimanere riservato, infatti Goldman Sachs ieri ha “segnalato” che all’ultimo momento 3com non avrebbe partecipato ad una conferenza sul tema “The Technology Media and Telecommunications Research Team” per non meglio imprecisati motivi.
E si sa, chiunque ha un minimo di esperienza nel settore sa benissimo che tali cambiamenti dell’ultimo momento sono sempre associati ad importanti news a breve termine.
In questo caso, anche troppo breve.
Ma forse gli insider pensavano che il mercato delle opzioni fosse molto più anonimo di quello azionario, e che quindi comprando delle Call in the money anzichè il sottostante in titoli sarebbero stati più sicuri di farla franca.