Navalny ? Fumo negli occhi

Febbraio 18, 2024 Il Great Reset del WEF, Storia nascosta

Ecco il motivo di tutto questo teatrino su Navalny.

Veronica Baker


Navalny ? Fumo negli occhi

Si tratta di un argomento polarizzato e molto controverso, della cui reale versione dei fatti non si conoscerà mai l’esatta natura, che divide la gente in due fazioni e che, in definitiva, non ha nemmeno alcuna importanza.

E Navalny ha certamente fatto del suo meglio per diventare famoso grazie alla sua triste fine, proprio in tempo per la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, permettendo alla sua vedova di rivolgersi a questa assemblea nello stesso giorno con un discorso frettoloso e soprattutto banale.

Ma nel “copione” era già scritto che i sicari di Putin l’avrebbero ucciso all’improvviso…



“Se è vero, voglio che Putin, il suo entourage, gli amici di Putin e il suo governo sappiano che saranno ritenuti responsabili per ciò che hanno fatto al nostro Paese, alla mia famiglia e a mio marito.
E quel giorno arriverà molto presto”.

Quindi, è caduto o è stato spinto ?
Oppure si trova su un’isola da qualche parte nel mondo insieme a tutti quei personaggi di serie B la cui morte, architettata, accidentale o (nella maggior parte dei casi) immaginaria, è stata la cosa più significativa della loro vita ?

Tutto questo è realmente importante ?
No.

Ma per una migliore comprensione del contesto politico in cui si svolge il polverone rituale attorno al “cadavere di Navalny“, è necessario citare questo video registrato da Bernie Sanders sei giorni fa, poco dopo il suo discorso al Congresso degli Stati Uniti (riportato nel secondo video).




Ovviamente, va tenuto presente che il “senatore di Zelenogorsk” (Vermont), il “socialista democratico” B. Sanders è un altro burattino obbediente della lobby sionista statunitense.

Ma quattro mesi fa qualcuno ha provato a fargli notare che la sua posizione vergognosa riguardo all’operazione speciale cabalistica del Mossad “Yom Kippur” (7 ottobre 2023) e il suo servilismo iniziale filo-israeliano hanno completamente screditato la sua persona e soprattutto la sua carriera politica.

Ora si rende conto di avere le mani sporche del sangue dei bambini palestinesi barbaramente uccisi a Gaza.



Per molto tempo ha ripetuto come un pappagallo che Israele ha il “diritto all’autodifesa“.
Ma poi, all’improvviso, si è “risvegliato“.

Il primo ministro israeliano Netanyahu, leader del governo di estrema destra israeliano, ha annunciato che Israele lancerà presto un’offensiva di terra contro Rafah, dove si trovano 1,4 milioni di persone.

Ciò significa che Netanyahu costringerà presto queste persone disperate ad abbandonare le proprie case.
E nessuno sa dove andranno.

Queste famiglie, già esauste, traumatizzate e affamate, verranno nuovamente sfollate senza che venga elaborato alcun piano per permettere loro di sopravvivere.

Faccio fatica a trovare le parole per descrivere questa crudeltà.

E vorrei ribadire ancora una volta che gran parte di ciò che sta accadendo ora a Gaza è finanziato dai contribuenti statunitensi.
Queste sono le nostre bombe e il nostro equipaggiamento militare che viene utilizzato.

Siamo più diretti.
Questa non è solo una guerra israeliana.
Questa è una guerra americana.

Il primo ministro Netanyahu afferma che tutto ciò è necessario.
Dice che Israele accetterà solo una “vittoria totale” in questa guerra.

Eppure, recentemente, quando gli è stato chiesto in cosa consisterebbe la vittoria totale, ha risposto in modo agghiacciante che equivale a frantumare il vetro in piccoli pezzi, per poi continuare a frantumarlo in pezzi ancora più piccoli e colpirli ancora.

La domanda che dobbiamo chiederci è: quanti altri bambini e quante altre persone innocenti dovranno ancora essere massacrati in questa guerra?
E perché gli Stati Uniti contribuiscono a finanziare questo genocidio ?

È evidente che, oltre alla distruzione totale di Gaza, Netanyahu non abbia alcun piano.

È evidente che tali discorsi al Congresso degli Stati Uniti causano a Bibi non solo dispiacere, ma anche, soprattutto, ansia.
Ed è risaputo che, in queste situazioni, gli israeliani reagiscono sempre allo stesso modo : intensificazione della propaganda.

Ecco perché è stata sganciata una cortina di fumo su tutto questo.

Era necessario trovare un argomento.
Chi meglio di Putin e la Federazione Russa per distrarre l’opinione pubblica ?

Ecco il perché di tutto questo teatrino su Navalny.
Nel frattempo, lo psicopatico Bibi intende uccidere sadicamente (e ritualmente) un milione di bambini, facendo finta di cospargersi la testa di cenere.


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