Settembre 8, 2008 EcoAnemia
Dettagli sulla nazionalizzazione di Fannie e Freddie
[…]The U.S. Treasury’s takeover of Fannie Mae and Freddie Mac is aimed at keeping the companies going into 2009, while leaving the next president and Congress to decide their long-term structure.
Treasury Secretary Henry Paulson and Federal Housing Finance Agency Director James Lockhart yesterday placed the two firms in a government-operated conservatorship, ousting their chief executives and eliminating their dividends.
The Treasury may purchase up to $200 billion of stock in the firms to keep them solvent. […]
[….]Under the plan, the Treasury will receive $1 billion of senior preferred stock in coming days, with warrants representing ownership stakes of 79.9 percent of Fannie and Freddie. The government will receive annual interest of 10 percent on its stake.
[…]As a condition for the assistance, Fannie and Freddie eventually will have to reduce their holdings of mortgages and securities backed by home loans.[…]
[…]Preferred shareholders will be second in absorbing losses, he said. Interest and principal payments will continue to be made on the companies’ subordinated debt […]
[…]Included in yesterday’s measures is a Treasury program to purchase new mortgage-backed securities from the two companies, starting with a $5 billion purchase this month.[…]
[….]Fannie and Freddie own or guarantee almost half of the $12 trillion in U.S. home loans and the government had been leaning on the companies to help pull the economy out of the housing crisis […]
Fonte : Bloomberg.com
Hanno nazionalizzato due istituzioni finanziarie che hanno 5.400 miliardi di mutui (il 40% del Pil USA) : il più grande salvataggio di una istituzione finanziaria della storia.
La situazione era talmente drammatica che , dopo aver cercato per mesi di evitarlo sono stati costretti a farlo tra venerdì sera e domenica sera per evitare il crac dei mercati (e lo strano comportamento della giornata di venerdì faceva pensare ad una situazione del genere) : il Tesoro USA si impegna a iniettare fino a 100 miliardi di dollari in ognuna di Freddie Mac e Fannie Mae.
Le perdite ufficiali contabilizzate negli ultimi dodici mesi sono di “soli” 14 miliardi di dollari : ma i loro bilanci sono inaffidabili.
Questi due istituti gestiscono o garantiscono ben 5.200 miliardi di $$ di mutui : il 58% dell’intero debito pubblico americano.
Anche se solo una parte di quei mutui si riveleranno insolventi, la dimensione della perdita potenziale è sconvolgente : i 5.200 miliardi di $$ entrano a pieno titolo a far parte del “rischio sovrano” che fa capo al Tesoro di Washington.
Ovvero al contribuente americano, già il più indebitato del mondo, su cui nei fatti sono stati scaricati.
Operativamente invece : scontatissimo sin da sabato mattina mega gap up in apertura (la migliore situazione che potesse sinceramente capitarmi oggi, ma l’ennesima dimostrazione di chi sono oggi i veri insider, le banche centrali) dei mercati, $ in profondo rosso destinato oramai a schiantarsi nei confronti di tutte le altre valute (ed ecco il motivo del grande guadagno delle settimane scorse : insiders che dovevano liberarsi di $$), rendimenti dei Treasury USA destinati ad aumentare inesorabilmente.
Per qualche mese forse si riparte, ma per il momento non mi faccio molte illusioni sul futuro.