La censura dei nostri mezzi di informazione non ci sta mostrando :
Rivolte in Islanda : il Parlamento è sotto assedio.
In Cina, invece, il Tesoro è stato costretto a intervenire per pagare gli stipendi dei dipendenti delle 62.000 fabbriche e aziende che hanno chiuso i battenti in pochissimo tempo.
La maggior parte dei proprietari, senza fare annunci di sorta, è semplicemente “scomparsa con la cassa“.
I lavoratori raccoglieranno (forse) la mancia statale e poi torneranno a lavorare nelle campagne.
Stati Uniti : episodi inquietanti, anche se non ancora sommosse popolari organizzate, che vanno dalla costa californiana fino agli Stati poveri del Sud.
Svizzera (!) : l’assemblea della Ubs è stata “assaltata” da migliaia di piccoli azionisti inferociti.
Pare che i cittadini stiano raccogliendo le firme per indire un referendum contro il sistema bancario.
Spagna: i treni sembrano funzionare a intermittenza.
Inoltre, la produzione automobilistica sarà sospesa per tutto il mese di dicembre e i lavoratori saranno posti in aspettativa non retribuita.
News dal mondo ignorate dai nostri massmedia
Il Giappone è un Paese completamente precarizzato, fermo e senza futuro.
Se i giornalisti chiedono alla gente perché le bancarelle o certi negozi sono vuoti, loro rispondono sorridendo che è solo “colpa del freddo“.
Nonostante questo ottimismo coatto, tipico della mentalità giapponese, le cose non sembrano migliorare da anni…
