Next step : gates of hell

Novembre 26, 2011 EcoAnemia


Next step : gates of hell

Italy held an auction for EUR8 billion 6 month Bills today. Unlike Wednesday’s German 10 Year Bund issuance, the auction was not a failure (at least not yet), and for good reason – the yield paid for the Bill was 6.504%, the highest since August 1997, and is nearly double the October 26 auction when it priced at a now nostalgic 3.535%.

Fonte : Zerohedge

Ieri i titoli italiani hanno bruciato nuovi e ben poco invidiabili record.

Infatti tutti i titoli in offerta sono stati collocati, ma il mercato ha “preteso” un rendimento doppio rispetto al 26 Ottobre (cosa vi ricorda questa data ?) : il 6.504% contro il 3.535% raggiunto in ottobre.

Ma c’è una essenziale novità, non certamente inaspettata : in questo momento un BTP a 2 anni ha un rendimento teorico del 7.41%, mentre uno a 30 anni il 7.26%.

Next step : gates of hell
Next step : gates of hell

Tecnicamente una inversione della curva dei rendimenti obbligazionari.

La notizia è ovviamente minimizzata dai mass-media tradizionali che parlano di una generica “sfiducia”, ma chiunque lavori in quest’ambiente sa che è una diagnosi di un tumore maligno incurabile, da cui si può solo calcolare l’aspettativa massima di vita e le sofferenze certe nel diffondersi della metastasi.

Si può resistere solo con atroci dolori e sofferenze di ogni genere.

In questo momento la curva dei rendimenti obbligazionari della Grecia (tecnicamente fallita) è inclinata di oltre 45°, ed infatti il debito greco ad un anno ha un rendimento del 300%, a due anni del 120% ed a 10 anni del 28%.

Per chi vive ogni giorno la realtà dei mercati, significa assistere al collasso al rallentatore del terzo più grande mercato di titoli di Stato e di una delle economie del G8.

I titoli italiani non sono venduti più a nessuno perchè semplicemente non ci sono compratori, tranne ovviamente finanziatori interni e istituzionali, ma a questi tassi saranno spazzati via inesorabilmente.

Oltre il 5% di interessi nessun Paese dell’UE può durare, collassa.

Ed ecco perchè MontyMar perde tempo in iniziative idiote ed inutili mettendo all’ordine del giorno l’accordo sul riconoscimenti dei titoli di studio a S.Marino oppure il disegno di legge straordinario sugli accordi bilaterali in tema fiscale fra l’Italia e le isole Mauritius oppure le isole Cook, oppure sui controlli dei sistemi antivegetativi nocivi sulle navi.

I golpisti finanziari da me più volte identificati e nominati devono poterci depredare e spolpare a sangue, e la politica italiana deve acconsentire a questo massacro civico e democratico.

Si tortura il prigioniero,  finché non cede.

Rendimenti insostenibili, ed ovviamente SuperMario Draghi non solo non fa nulla, ma anzi, puntuale come un orologio svizzero sospende gli acquisti di titoli italiani da parte della BCE proprio quando sarebbero necessari.

Monti fa finta di tentennare, aspettando – come da copione che ha imparato da manuale – che il dolore divenga insostenibile (= tassi sempre più alti).

Passano i giorni.

Monti finge di voler contemplare misure socialmente umane, ma è solo un teatrino dell’assurdo.

Una farsa.

In realtà aspetta solo che la tortura sia al limite, per poter dare il colpo di grazia definitivo.

I golpisti finanziari – da me più volte identificati e nominati – devono poter(ci) depredare e spolpare a sangue.

Next step : Gates of Hell.


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