Novembre 22, 2009 EcoAnemia
Nikkei e SP500

Negli ultimi mesi il Nikkei ha sottoperformato notevolmente rispetto all’indice S&P500.
La deflazione ha ancora una volta stretto nelle sue tenaglie il Giappone.
In effetti ritengo che sia solo una questione di tempo prima che diventi fin troppo chiaro che gli Stati Uniti nel lungo periodo faranno la stessa fine del Giappone, con gli stessi tristi risultati.
Un confronto sul lungo periodo del rapporto fra il Nikkei e lo S&P indica che siamo ai minimi dell’ultimo decennio.
Stiamo ancora una volta raschiando il fondo del barile.
Ancora più importante è la analisi della correlazione tra NKY e SPX.
Tradizionalmente la correlazione in situazioni normali è intorno allo 0.5.
La lettura più recente è invece di -0,4235 : un livello visto l’ultima volta nel 2005.
Inevitabilmente presto si deve tornare a livelli più normali.
La questione è se l’ indice S&P sarà trascinato al ribasso ai livelli del Nikkei, oppure viceversa, se nei prossimi mesi sarà il Nikkei a sovraperformare rispetto allo S&P500.
Personalmente ritengo che a questo punto l’operazione meno rischiosa sia accumulare sul Nikkei e – forse – vendere sullo S&P500 , come in un bear spread di lungo periodo.
In ogni caso, la politica della FED è destinata ad avere una triste fine.