Ricevo e subito copio questo post su un fatto a dir poco incredibile su cui tutti i principali mass.media tacciono.
[…]Da ieri pomeriggio a San Felice del Benaco è proibito l’uso dell’acqua dell’acquedotto per usi alimentari, per lavarsi i denti e il medico consiglia addirittura di non usarla neppure per l’igiene intima.
Ieri sera sono arrivate le autobotti con acqua potabile e ha avuto inizio la distribuzione di bottiglie d’acqua confezionate.
Che qualcosa di seriamente anomalo stesse accadendo a San Felice del Benaco era un sospetto, e a dimostrarlo c’è la grave epidemia che sta colpendo gran parte della popolazione in questi giorni, con serie complicanze che hanno portato quasi una quarantina di persone in ospedale.
Anch’io sono a letto da ormai una settimana senza alcun cenno di miglioramento e con un fortissimo malessere che mi impedisce di fare qualsiasi attività (passo le giornate tra letto, divano e… a fissare il soffitto), nonostante segua le cure che mi sono state prescritte.
Anche parlando con i due medici del paese che mi hanno visitato, vista la forma di contagio, avevano qualche sospetto sull’acqua.
Ieri mattina era cominciata a circolare la voce in paese che le forze dell’ordine, insieme all’ASL, erano andati con urgenza all’acquedotto per dei prelievi d’acqua.
Nel tardo pomeriggio, ho contattato telefonicamente i Carabinieri, il Servizio Igiene di Brescia dell’ASL e il medico igienista di zona e tutti mi hanno risposto di non saperne nulla.
L’unico ufficio da cui sono riuscito a ottenere informazioni è stato l’Ufficio tecnico del Comune, il quale mi ha confermato che erano stati disposti controlli urgenti e che, in via precauzionale, consigliavano di utilizzare acqua in bottiglia.
Poi, in serata, la situazione è precipitato: tutti i punti acqua pubblici sono stati sigillati ed è cominciata la distribuzione dell’acqua.
L’Azienda GardaUno (che gestisce l’acquedotto) mi ha detto che avevano effettivamente avuto problemi di depurazione dell’acqua e che, in via precauzionale, avevano quindi ritenuto di proibire l’uso dell’acqua per usi alimentari e di distribuire acqua potabile.
Fino a questo punto, i fatti si sono svolti in questo modo.
Non posso però non citare le voci che stanno circolando insistentemente in paese e che anche una fonte istituzionale mi ha riferito : l’apparato di depurazione a UV (a raggi ultravioletti) dell’acquedotto sarebbe guasto da giorni senza che fosse stato rilevato.
Ovviamente, spero si tratti solo di dicerie da paese e spero di ricevere una secca smentita e diffida di rettifica, perché se la notizia fosse vera, sarebbe di una tale gravità sulle cui conseguenze mi riservo di scrivere nei prossimi giorni, quando tutta questa situazione si sarà chiarita definitivamente.
Intanto, domattina dovrebbero arrivare finalmente le analisi dell’acqua dell’ASL, così potremo finalmente sapere cosa ci ha colti tutti malati. […]
