L’allarme per la salute dei trader parte da un’indagine inglese.
Chi pratica il trading è un soggetto a rischio per le patologie cardiovascolari, ma non solo.
Oltre a infarti, ischemie cardiache e ictus cerebrali, che espongono i trader a un rischio 11 volte superiore rispetto a quello di un impiegato d’ufficio con mansioni regolari, si riscontrano, con un’incidenza pari a 5 volte la media, le seguenti patologie minori, in particolare :
Per gli uomini :
Perdita dei capelli
Impotenza temporanea o prolungata
Depressione
Malattie dermatologiche come, ad esempio, psoriasi e vitiligine
Stati di euforia pre-demenziale
Isterismo
Insicurezze, crisi di panico e ansia
Manie di persecuzione (ad esempio, le mani forti mi aspettavano che entrassi io per scendere)
Si riscontra un’incidenza significativa anche sul piano dei rapporti personali, che porta alla rottura delle relazioni familiari con un’incidenza pari a 7 volte la media.
Per le donne :
Imbiancamento precoce dei capelli
Ricorrenti blocchi ed irregolarità del ciclo mestruale
Menopausa precoce
Senso di insoddisfazione generale
Aumento di peso con seno appiattito/afflosciato.
Isterismo generalizzato
Aerofagia acuta
Già che ci sono, perché non scrivono direttamente “nuoce gravemente alla salute” ?
