Dicembre 13, 2004 MacroEcoAnemia
Nuove professioni
Ci sono tantissime nuove professioni, per lavori strapagati e con “ottime retribuzioni”.
Le cose di cui c’è bisogno per la ripresa del Paese, insomma.
Agente : in pratica, un piazzista con una nuova veste grafica.
Si fa chiamare “agente“, ma in realtà è il classico venditore porta a porta di enciclopedie, con un po’ di restyling.
Secondo i buffoni, guadagnerebbe da 30 mila a 250 mila euro.
In realtà il lordo è così alto perché bisogna pagarsi le spese di un tenore di vita fatto di pubbliche relazioni e i “regali” da fare ai “responsabili ufficio acquisti” delle grandi aziende.
In realtà, si limita a mangiare scatolette di tonno evitando di sporcarsi di unto la cravattina dell’Upim.
Stock manager : ancora peggio.
È sempre un piazzista, ma deve vendere i prodotti invenduti dell’azienda.
In pratica, due volte su tre incendia il magazzino per riscuotere l’assicurazione, la rimanente parte è socio di una ONLUS che manderà le rimanenze nel Terzo Mondo e in cambio prenderà soldi dallo stato e dall’UE.
A volte riesce a racimolare qualcosa, quando può corrompere un addetto acquisti e/o truccare la contabilità.
Mangia scatolette di tonno e, a volte, avanzi di magazzino di aziende alimentari.
Anche lui ha il problema di non potersi lustrare la cravattina finto-Regimental.
Strategic Key Account: nessuno ha ancora capito che faccia.
Teoricamente dovrebbe “tenere i contatti con i negozi“, per cui siamo portati a pensare che si tratti di un telefono, ma questo non spiegherebbe il perché della parola “Key” nel nome di questo impiego.
Un altro piazzista.
Store manager : è il direttore di un negozio che appartiene a una catena, in pratica un commesso che ha fatto carriera diventando dirigente di un punto vendita.
Normalmente, da quel momento, inizia a vessare gli ex colleghi.
In cambio di una provvigione irrisoria, si prende tutte le responsabilità del negozio e ha orari impossibili.
La retribuzione comprende le spese per uno stile di vita “promozionale” e non permette di farsi una famiglia, perché deve poter essere spostato in altri negozi se necessario.
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Responsabile di stabilimento : una figura che si reca negli stabilimenti stranieri per affiancare la dirigenza locale.
In pratica, un negriero che deve arrivare con la frusta e far sì che i dipendenti lavorino sodo.
Nella media, gli “stabilimenti all’estero” si trovano in luoghi dove dovete bollire l’acqua e scansare le cimici nel letto, ma solo se alloggiate in un albergo di lusso ; altrimenti potrete giocarci a dama, tanto sono grandi.
Il reddito di solito non comprende niente di tutto ciò che serve per mantenere una vita in due nazioni.
Inoltre, dovete essere “disponibili a viaggiare“.
Certificatori del biologico : si occupano di andare in giro a certificare che le stesse aziende che hanno inquinato ogni cosa abbiano poi aperto dei circuiti di scatole cinesi.
Di solito le multinazionali prima producono schifezze con metodi produttivi altrettanto scadenti, poi aprono aziende “biologiche” con le quali acquistano le schifezze e le riciclano.
In realtà, i raccolti di queste aziende (troppo piccoli in quantità per soddisfare l’industria) vengono gettati via e sostituiti con prodotti a basso costo prodotti in grandi quantità.
Voi dovrete andare là e dire che “sì, un ettaro di terra produce 35.000 tonnellate di grano, essendo coltivato con metodi biologici“.
Il lavoro è ovviamente saltuario e si svolge in un clima di consulenza.
In pratica, vi usano per mettere una toppa e poi vi mandano a quel paese.
Se scoppia lo scandalo, la colpa è vostra (non avete nulla a che fare con l’azienda) e la reputazione è salva.
Real estate fund manager : avete presente lo spam che vi arriva e che vi promette vacanze da sogno con pochi soldi ?
Nessuno ci crede, perché per usufruire di buoni servizi in luoghi esclusivi bisogna spendere tanto.
Come tutti quelli che hanno professioni contenenti le parole “fund” e “manager“, dopo avere piazzato un immobile fatiscente al gonzo di turno (ormai razza in estinzione) sono specializzatissimi nello scomparire, cosa che neanche Houdini sapeva fare.
In pratica, sono dei truffatori.
Tecnico del controllo della qualità : colui che scrive inutili fogli di carta che normalmente certificano il falso.
Avete presente quando un’azienda vi chiama perché ha perso la vostra fattura o perché chiedete una nota di credito e loro non riescono a rintracciare la fattura ?
Se avessero i certificati ISO come dicono, a terminale dovrebbero avere tutto.
Invece non lo sono.
Un altro improduttivo truffatore, prodotto di leggi fatte per alimentare burocrati.
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Responsabile logistica : un magazziniere.
Il suo lavoro consiste nel fare le bolle di consegna, ascoltare le proteste dei clienti e frustare i neri perché lavorino.
Chiunque abbia avuto a che fare con un qualsiasi reparto spedizioni di una qualsiasi grossa azienda sa bene chi siano questi individui.
Facilitatore ambientale : l’apoteosi della buffonata della new economy, colui che si occupa di smaltire scorie e rifiuti.
Un ruolo molto bello a dirsi, ma in pratica si occupa di falsificare i certificati di pericolosità e di gestire i rapporti con la mafia che si occupa di smaltimento illegale dei rifiuti.
Un criminale con la faccia da bravo ragazzo.
Credit manager : il povero sfigato che deve chiamare i clienti per farsi pagare e che si ritrova a subire rifiuti quando chiama i fornitori.
Responsabile credito al consumo : una persona che deve convincervi a comprare a rate.
In pratica, vende carte di credito o fa televendite in TV.
Responsabile del controllo di gestione : arriva e licenzia la gente perché non ha i soldi per pagare gli addetti.
Private banker : un altro piazzista che deve convincervi a investire i soldi che non avete in investimenti identici a quelli che vi hanno rovinato.
Chiedono il giubbotto antiproiettile, perché se vi ripresentate da quelli a cui avete fregato i risparmi, come minimo vi sparano.
Manager del non profit : in pratica, girano un sacco di soldi verso aziende che non esistono, ovvero sono non profit.
Si tratta di stanziamenti dello Stato o dell’UE per aziende che in teoria non dovrebbero avere utili.
Si tratta di truffatori che fanno leva sui buoni sentimenti altrui.
Il problema reale di questa “economia” è: ho un tubo rotto che perde.
Dov’è l’idraulico ?