Giugno 30, 2021 5g, Grafene, Quel terribile virus mai isolato
L’educazione totalitaria non ha mai avuto lo scopo di inculcare delle convinzioni, bensì quello di distruggere la capacità di formarne di proprie.
Ossido di grafene e bioterrorismo di stato

Come vedremo, l’ossido di grafene è la chiave per comprendere il losco piano delle élite che stanno permettendo questo bioterrorismo di stato che, se non verrà immediatamente fermato nei prossimi mesi, mieterà decine di migliaia di vittime al giorno, soprattutto fra gli anziani.
Ebbene…
Tutto ciò che affermavo l’anno scorso a queste latitudini si sta puntualmente – e purtroppo – verificando.
Non ci voleva molto per capirlo, d’altra parte.
Ciò che è necessario è avere un cuore puro e un’anima davvero pulita come la mia.
Mancavano le prove scientifiche che li inchiodassero definitivamente (oltre a quelle già acquisite nel corso dell’ultimo anno e mezzo) ?
Eccole.
Vuoi “guarire” per sempre dal terribile “virus farsa” ?
Corri, corri e ancora corri…
Ma non accettare più nessun diktat da parte dello stato e dai suoi loschi scagnozzi.
Ne va della tua vita.
Per il resto, è sufficiente leggere i risultati dei test effettuati dai ricercatori nel documento che presenterò.
I risultati delle analisi effettuate da parte della Università Pubblica di Almeria (INEQUIVOCABILI) sono presenti in questo documento pdf.
Le maschere attualmente in commercio contengono ossido di grafene.
Non solo quelle ritirate dal mercato all’epoca, come falsamente riportato dai media.
Anche i tamponi utilizzati sia nei test PCR che nei test antigenici contengono nanoparticelle di ossido di grafene.
Anche i “vaccini” contro il COVID-19 di tutte le varianti (AstraZeneca, Pfizer, Moderna, Sinovac, Janssen, Sputnik…) contengono una dose considerevole di nanoparticelle di ossido di grafene.
Questo è il risultato dell’analisi effettuata mediante microscopia elettronica e spettroscopia.
Già il vaccino antinfluenzale del 2019 conteneva nanoparticelle di ossido di grafene.
Naturalmente, anche tutti i nuovi vaccini antinfluenzali e i nuovi “presunti” vaccini anti-COVID che stanno per essere lanciati sul mercato contengono grandi quantità di nanoparticelle di ossido di grafene.
Ma cos’è esattamente l’ossido di grafene ?
L’ossido di grafene è una sostanza tossica che provoca la formazione di trombi nell’organismo, altera la coagulazione del sangue e il sistema immunitario tramite uno squilibrio del cosiddetto bilancio ossidativo.
Qualsiasi dose di ossido di grafene, somministrata tramite qualsiasi via, provoca istantaneamente il collasso del sistema immunitario e la conseguente tempesta di citochine.
Inoltre, l’ossido di grafene accumulato nei polmoni provoca polmoniti bilaterali per diffusione uniforme nel tratto alveolare polmonare.
L’ossido di grafene provoca un sapore metallico.
Ora forse inizi a capire qualcosa.
Forse adesso tutto questo comincia a fare un po’ più senso.
L’ossido di grafene inalato causa l’infiammazione delle membrane mucose, con conseguente perdita del gusto e dell’olfatto, parziale o totale.
L’ossido di grafene acquisisce potenti proprietà magnetiche nell’organismo.
Questa è la spiegazione del fenomeno magnetico che miliardi di persone in tutto il mondo hanno già sperimentato dopo varie vie di somministrazione dell’ossido di grafene.
Tra queste, il cosiddetto “vaccino”.
L’ossido di grafene è il “presunto” SARS-CoV-2
Si tratta quindi del “presunto coronavirus” che provoca la “malattia” chiamata COVID-19.
Infatti, è ben noto che non sia mai stato isolato alcun nuovo “virus” fino ad ora.
Nessun isolamento, nessuna “purificazione“.
Come riconosciuto (a denti strettissimi) anche dalla maggior parte delle istituzioni sanitarie ai più alti livelli e dei paesi più evoluti (ad esempio il CDC USA) quando sono stati interrogati in merito.
Ne consegue quindi che la malattia da coronavirus (COVID-19) è il risultato dell’introduzione di ossido di grafene attraverso varie vie di somministrazione.
L’ossido di grafene è estremamente potente e forte negli aerosol.
Come la presunta SARS-CoV-2.
Come ogni materiale, l’ossido di grafene ha quella che chiamo “banda di assorbimento elettronico“.
Ciò significa che esiste una certa frequenza oltre la quale il materiale viene sollecitato e si ossida molto rapidamente, rompendo così l’equilibrio con la moltiplicazione nell’organismo della sostanza tossica che riduce le nostre riserve naturali di glutatione, un antiossidante.
Il ruolo della tecnologia 5G nel losco disegno delle elite
Proprio questa banda di frequenza viene utilizzata nelle nuove bande di frequenza della tecnologia wireless 5G.
Ecco perché il dispiegamento di queste antenne non si è mai interrotto durante la cosiddetta “pandemia”.
Infatti, sono stati (guardacaso !) tra i pochi servizi che sono stati mantenuti durante i lockdown, insieme a una sorveglianza “speciale” di queste “antenne” da parte di tutte le più alte forze di sicurezza nazionali.

Esiste inoltre il sospetto (ancora non confermato) che sia stato introdotto ossido di grafene anche nelle fiale somministrate nella campagna antinfluenzale del 2019 (e questo spiegherebbe il perché nelle zone in cui è stata effettuata una campagna di massa per la somministrazione del vaccino influenzale del 2019 ci sia stato un numero maggiore di decessi, soprattutto fra gli anziani, nella popolazione, come ad esempio nella Bergamasca), poiché già allora veniva usato come coadiuvante.
Con l’avvio delle sperimentazioni della tecnologia 5G in varie parti del mondo, la “malattia” COVID-19 si è progressivamente diffusa prima tramite l’interazione di campi elettromagnetici esterni e poi, ora, tramite l’introduzione di ossido di grafene nei corpi delle persone.
È bene inoltre ricordare che tutto è iniziato a Wuhan.
Wuhan è stata la prima città pilota nel mondo ad adottare su larga scala la tecnologia 5G a fine novembre 2019.
Una coincidenza nello spazio e nel tempo davvero singolare.
Naturalmente sia la versione del pangolino che quella della zuppa di pipistrello erano semplicemente fake news per distogliere l’attenzione dal reale problema (una tattica ben nota).
L’utilizzo dell’ossido di grafene ha uno scopo molto più oscuro e difficile da spiegare di quanto si possa immaginare.
Per questo motivo, sin dall’inizio, è necessario che tu assimili tutte queste informazioni e poi “resetti” tutte le notizie che hai appreso fino ad ora riguardo alla cosiddetta “malattia” dalle più alte istituzioni governative che, non solo “hanno consigliato” alla popolazione di proteggersi, ma hanno anche imposto delle restrizioni.
Ma addirittura la costringono a utilizzare ciò che potenzialmente li farà ammalare della “malattia” stessa.
Ora che sappiamo che la causa o l’agente eziologico della “malattia” è un agente chimico tossico e non un agente biologico, sappiamo come attenuarla.
Aumentando i livelli di glutatione.
A cosa serve il glutatione ?
Il glutatione è un antiossidante naturale presente in riserve nell’organismo.
Di seguito troverai alcuni dettagli che ti aiuteranno a comprendere perfettamente tutto ciò che è stato riportato dai media (e soprattutto il perché).Il glutatione è presente in quantità molto elevate nei bambini.
Di conseguenza, la “malattia” ha un impatto minimo sulla popolazione infantile.Con l’avanzare dell’età, il glutatione diminuisce considerevolmente.
Ecco perché il COVID-19 è particolarmente diffuso nella popolazione anziana.Il glutatione è a livelli molto alti nella popolazione che pratica sport a livello agonistico.
Ecco perché solo lo 0,22% degli atleti si è ammalato.
Ora capirai facilmente perché innumerevoli studi hanno dimostrato che il trattamento con N-acetilcisteina (che è un precursore del glutatione nell’organismo) o la somministrazione diretta di glutatione ha sempre “curato” molto velocemente il COVID-19 nei pazienti.
Semplicemente perché i livelli di glutatione sono stati aumentati per far fronte all’agente tossico somministrato, l’ossido di grafene.

Si tratta di un vero e proprio attacco di bioterrorismo da parte di quasi tutti gli Stati (o quantomeno con la complicità di praticamente tutti i governi) contro l’intera popolazione mondiale.
Si tratta di un crimine contro l’umanità (ed è per questo che da tempo chiediamo e ci stiamo muovendo per un nuovo processo di Norimberga nei confronti di politici, medici, personale paramedico e giornalisti).
Perciò è assolutamente essenziale e vitale che tu metta queste informazioni a disposizione della comunità medica locale.
È essenziale che queste informazioni vengano messe a disposizione dei medici generici, degli infermieri e dei servizi sanitari in generale, ma anche dei media e della stampa locale e regionale (ovviamente non il mainstream, televisioni e grandi testate giornalistiche), così come di tutte le persone che ti stanno intorno.
Decine di migliaia di persone moriranno ogni giorno non appena inizierà la nuova accensione tecnologica del 5G.
Occorre inoltre tenere sempre presente che, in questo momento, non sono solo gli anziani nelle case di riposo a essere “vaccinati” con ossido di grafene, ma, come ben saprai, la gran parte della popolazione è già stata sottoposta a dosi graduali di ossido di grafene.
Il corpo ha una capacità naturale di eliminare questo agente tossico.
Ed è proprio per questo che tutto il personale che è coinvolto in questo crimine propone una terza dose (da somministrarsi ogni anno per tutti gli anni che ti rimarranno da vivere) per mantenere il grafene nel tuo corpo.
Nel pdf che ho mostrato sopra sono presenti tutte le prove di quanto esposto finora.
La giustizia cercherà in tutti i modi di agire il più velocemente possibile.
Nel frattempo, però, la gente continuerà a essere spinta giù in un precipizio senza fondo.
Se stai leggendo questo articolo (e non hai paura di sapere come stanno davvero le cose), capirai che per più di un anno sei stato totalmente (ma anche ingenuamente) ingannato dalle più alte istituzioni dello Stato.
E forse solo ora capirai tutte le incongruenze che hai notato nei telegiornali.