Quando trattiamo con le persone, ricordiamo che non stiamo trattando con esseri dotati di logica.
Noi stiamo trattando con creature mosse da emozioni, creature agitate da pregiudizi e spinte dalla superbia e dalla vanità.
È importante saper comunicare in modo che gli altri possano capire.
Bisogna saper esporre il proprio pensiero in modo pacato ed equilibrato.
In questo modo è possibile affrontare platee ostili.
Marzo 26, 2008
Aprirsi, non chiudersi…
Mi è stato fatto notare più volte che il comportamento delle persone può essere diverso a seconda della persona con cui si ha a che fare.
Le ragioni possono essere le più disparate.
A mio avviso, però, ognuno è sempre diverso dagli altri.
Anche se è possibile standardizzarne il comportamento sulla base di alcuni pattern che si ripetono.
Eventuali condizionamenti esterni, tuttavia, possono spesso ottenere una reazione opposta.
Infatti ogni reazione è diversa.
Non esiste una regola fissa.
Questo vale in ogni ambito.
Inoltre, la trasparenza e la chiarezza sono molto utili.
Ma soprattutto, la ricerca costante del dialogo e il rifiuto di ogni estremismo sono le carte vincenti da giocare in ogni situazione.
Solo così si possono davvero vincere le disuguaglianze sociali.
Sconfiggendo eventuali pregiudizi.
Solo apparenza (e nessuna sostanza)
Ho viaggiato molto nel corso degli anni.
Ho vissuto in diversi luoghi del mondo.
Tuttavia, buone leggi non possono cambiare l’educazione e soprattutto la cultura di chi è legato a stereotipi, retaggio di un passato molto antico.
In questi posti, anche le persone apparentemente colte sono ostaggio di un arcaismo totale.
Vicende talmente incredibili da superare la fantasia.
Questi paesi sanno sicuramente vendersi molto bene (soprattutto all’estero).
Tendono a curare molto l’immagine mediatica.
Solo apparenza, nessuna sostanza.
In poche parole, l’apoteosi del politically correct.
